Massa-Carrara, 23 ottobre 2024 – Un test olfattivo effettuato dal proprio medico di famiglia o al Noa, associato a innovative analisi biochimiche svolte sul materiale biologico di un tampone nasale, possono aprire la strada alla diagnosi precoce della malattia di Parkinson. È questo l’ambizioso obiettivo dello studio Arianna, l’iniziativa di diagnosi precoce che ha come responsabile il dottor Carlo Maremmani di Neurologia del Noa. Lo studio, promosso dall’Asl Toscana nord ovest, conta sulla collaborazione dei medici di famiglia della provincia e della Versilia, dell’unità di Otorinolaringoiatria del Noa, del dipartimento di Neuroscienze dell’università di Verona, dell’Istituto di Fisiologia clinica-Cnr di Pisa, nonché sul contributo organizzativo dell’Ordine dei medici di Massa Carrara e della Fondazione Pelù di Massa. Lo studio verrà presentato ufficialmente in un incontro aperto al pubblico sabato alle 9 al Noa.
Dopo la presentazione dello studio partirà la campagna di reclutamento dei cittadini che potranno beneficiare delle nuove prospettive legate alla diagnosi precoce del disturbo. "La malattia di Parkinson – sottolinea il dottor Maremmani – ha un andamento cronico e lentamente progressivo che, nelle fasi avanzate, comporta consistenti sofferenze per l’ammalato, importanti sacrifici per i familiari e un costo molto elevato per la collettività in termini di cure ed assistenza. La prevalenza media sopra i 65 anni di età è dell’1%, mentre nelle classi di età più avanzate è del 2-3%. Il rischio di contrarre la malattia nel corso della vita è di 1 caso su 40 persone. Essa viene attualmente diagnosticata quando il paziente presenta sintomi motori: tremore, rallentamento motorio, ipertono muscolare, variamente combinati tra loro. Oggi sappiamo che il processo neurodegenerativo ha inizio nel sistema olfattivo e gastroenterico, e procede lentamente nel corso di circa 20 anni sino a raggiungere e lesionare le zone della motricità automatica nel sistema nervoso. Il traguardo da raggiungere è dunque quello di diagnosticare la malattia di Parkinson prima che compaiano i disturbi del movimento".
È importante cercare di diagnosticare la patologia quando questa non ha ancora coinvolto i sistemi motori. Si fa mediante un test olfattivo specifico, semplice, non invasivo, della durata di circa 10 minuti ed effettuato all’Asl o dal medico di famiglia, combinato a un tampone nasale da effettuare successivamente al Noa. In questo modo si può cercare di evitare o di rimandare il più possibile in avanti nel tempo la comparsa dei sintomi motori della malattia. Lo studio Arianna è rivolto a persone in buona salute con olfatto normale o con riduzione dell’olfatto di età compresa tra 45 e 75 anni, tra cui anche i familiari dei malati di Parkinson. Per farlo è sufficiente contattare la segreteria dello studio Arianna al numero 376 1958033 o inviare una mail all’indirizzo [email protected]. È anche possibile iscriversi chiedendo al medico di famiglia.