REDAZIONE MASSA CARRARA

Scuole, osservatorio per l’edilizia: "Monitor su spazi esigui e cantieri"

Unione Popolare analizza lo stato di edifici e classi all’inizio dell’anno: "Preoccupazione sui tempi"

Scuole, osservatorio per l’edilizia: "Monitor su spazi esigui e cantieri"

"Ci sono tanti soldi da investire nelle scuole, speriamo di aver messo in fila tutte le esigenze e fra qualche anno quando consegneremo le nuove scuole avremo meno problemi da affrontare". Così il presidente della Provincia Gianni Lorenzetti salutava l’avvio del nuovo anno didattico ma Unione Popolare non ci sta e sostiene che "non si può far finta che tutto stia andando bene", intervenendo con una proposta che mira a tenere sotto controllo il reale andamento negli istituti con l’istituzione di ciò che definiscono un ‘osservatorio sull’edilizia scolastica’.

Ci sono tanti cantieri aperti, soprattutto nelle scuole superiori, e questo certo può essere un bene per il futuro. Ma le criticità, evidenzia Up, non mancano. "Gli studenti iniziano l’anno in edifici occupati da cantieri, in sedi provvisorie e spazi inadeguati alle esigenze della didattica: la mancanza di aule, di palestre, di laboratori riguarda in misura diversa praticamente tutte le scuole - dicono - Gli interventi al Barsanti, che dovrà essere demolito e completamente ricostruito, inizieranno solo a gennaio, ma le attività didattiche sono state trasferite già da ottobre 2022 negli spazi dell’ex Centro per l’Impiego che risultano comunque insufficienti a ospitare tutte le aule e i laboratori fino alla fine dei lavori nel 2026. Per l’Istituto Tecnico e Professionale Salvetti, invece, nessuna opera in vista: non è stata ancora trovata una soluzione definitiva per la sistemazione dei laboratori nonostante le proteste portate avanti da luglio. In ogni caso l’esperienza di altri cantieri, per esempio quello delle officine dell’Istituto Meucci che solo ora, dopo anni, sembra avviata alla conclusione, induce alla preoccupazione sulla durata effettiva di quelli che si stanno aprendo".

Scuole ingessate a cui si aggiunge il problema dell’assenza di spazi comuni per assemblee di istituto o altre iniziative, senza dimenticare poi le carenze organiche che vanno dai docenti al personale Ata. Per questo Unione Popolare ha istituito un osservatorio che terrà alta l’attenzione sullo stato dell’edilizia scolastica anche in collaborazione con personale scolastico famiglie e studenti. Per partecipare al monitoraggio: [email protected].