Scuole sicure, sinergie contro gli spacciatori

Il progetto "Scuole sicure" ad Aulla mira a contrastare lo spaccio di droga vicino alle scuole. Coinvolge studenti, genitori, insegnanti e forze dell'ordine. Evento finale domani con autorità e attività di sensibilizzazione.

Scuole sicure, sinergie contro gli spacciatori

Scuole sicure, sinergie contro gli spacciatori

‘Scuole sicure’ è un progetto di prevenzione e contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti nelle vicinanze degli istituti scolastici. L’amministrazione comunale aullese ha investito sulla sicurezza, grazie a un contributo mirato che è riuscita ad ottenere. Destinatari del progetto sono gli studenti del liceo classico statale Leopardi di Aulla, ma anche genitori e insegnanti; soggetti attuatori la Società della salute, con gli educatori socio pedagogici del Ser D della cooperativa Aurora domus, la polizia municipale di Aulla e le forze dell’ordine. Il progetto nasce della considerazione che il fenomeno della dipendenza da sostanze illegali sia in aumento e abbia diverse e pericolose connotazioni, per la maggior diffusione di nuove sostanze e per la costante tendenza all’abbassamento dell’età dei ragazzi che ne fanno uso.

Domani alle 9, in piazza ‘Smisurata preghiera’, ci sarà l’evento finale del progetto ministeriale Scuole sicure, con la partecipazione degli studenti del liceo classico Leopardi, l’attrice Cecilia Malatesta e gli educatori del Centro Icaro, gestito dalla Società della salute. Interverranno le autorità civili e militari che porteranno il proprio saluto e dialogheranno con gli studenti su problematiche inerenti il disagio giovanile. La metodologia dell’intervento ha avuto un approccio multidisciplinare, con intensificazione delle attività di controllo nelle zone interessate, ma anche realizzazione di campagne informative di sensibilizzazione per target della popolazione, per coinvolgere il più possibile giovani e adulti.