È finito in manette uno spacciatore trovato con sei involucri di droga ad Avenza. L’uomo è stato arrestato dagli agenti della polizia del commissariato di Carrara durante i servizi di controllo finalizzati a prevenire e reprimere attività delittuose riconducibili alla criminalità diffusa, allo spaccio e a situazioni di degrado.
Attività che ha permesso agli uomini del commissariato di Carrara, diretti da Marta Ferasin, (primo dirigente della polizia di stato) di arrestare in flagranza un cittadino straniero di origine marocchina per detenzione e spaccio di droga. Durante l’attività di osservazione gli operatori hanno notato l’uomo, già conosciuto per aver commesso altre attività delittuose, aggirarsi a piedi con fare sospetto vicino a una scuola. Poco dopo lo spacciatore ha consegnato un sacchetto ad un uomo che si era avvicinato furtivamente. I due dopo lo scambio hanno preso direzioni opposte, e così gli agenti senza mai perderli di vista, hanno fermato e controllato in zone diverse, sia il marocchino sia l’altro uomo, di nazionalità italiana. Alla vista degli agenti lo spacciatore ha dapprima gettato per terra due involucri termosaldati di colore bianco, e subito dopo un sacchetto con all’interno un fazzoletto di carta bianco contenente ulteriori sei involucri termosaldati di colore bianco e della stessa forma degli altri. Gli involucri contenenti in totale svariati grammi di sostanza stupefacente, sono stati sequestrati dagli agenti. L’uomo è stato portato in commissariato per ulteriori accertamenti, e durante la perquisizione sono sbucate dalle tasche banconote di diverso taglio per un totale di oltre 800 euro, riconducibili all’illecita attività di detenzione e spaccio di sostanza stupefacente. Il giudice del Tribunale di Massa ha convalidato l’arresto.