Servizi nei paesi Gas metano alle frazioni

Pontremoli, tutte le località che saranno raggiunte dall’infrastruttura. Ferri: "Estensione della rete uno degli obiettivi chiave"

Servizi nei paesi Gas metano alle frazioni

Servizi nei paesi Gas metano alle frazioni

Il gas metano arriverà anche nelle frazioni montane vicine al capoluogo. Dopo Succisa Villavecchia, già collegata tre anni fa alla rete, i paesi candidati a ricevere per primi il gas naturale sono Torrano, che ha la rete locale quasi pronta – manca solo il collegamento attraverso il nuovo ponte sul torrente Mezzemola – e poi San Cristoforo, Succisa Pollina, Guinadi San Rocco, Bassone, Vignola, Dozzano, Grondola Arzengio e Ceretoli. Un intoppo tecnico ha impedito finora a Torrano di avere la disponibilità del metano, perché le tubature si sono bloccate in attesa della ricostruzione del viadotto lungo 25 metri e largo circa 7,90. Per tutti gli altri paesi siamo alla fase della raccolta delle adesioni degli utenti, svolta dalla società Spi.

"L’estensione della rete era e rimane uno degli obiettivi fondamentali dell’amministrazione comunale - dice il sindaco Jacopo Ferri - nella consapevolezza dell’importanza economica, ambientale e sociale dell’iniziativa. Si concretizza un impegno preso con i cittadini e vediamo finalmente premiati gli sforzi profusi per la risoluzione dell’annoso problema infrastrutturale delle frazioni. La realizzazione della rete di metanizzazione - chiude - sarà a costo zero per il Comune e con un importante investimento per la società. Un’importantissima opera nonché una grande opportunità per il territorio e un intervento concreto per lo sviluppo dei servizi alle famiglie e alle attività produttive". Tra gli effetti positivi anche il ripristino delle strade dove vengono collocate le tubazioni, la comodità di poter scaldare facilmente le seconde case dei paesi agevolando quindi un ritorno delle persone non più legato ai soli mesi estivi. E non ultima la crescita del valore di mercato delle abitazioni. A seguire gli incontri con gli abitanti dei paesi è stato il delegato per le frazioni Maxime Anelli che ha partecipato alle assemblee nella Valle del Verde, a Grondola, Arzengio e Ceretoli, Vignola, Bassone e Dozzano. In alcune frazioni esistono già reti per il gpl, come a Grondola e Guinadi, se si trovasse un accordo con gli attuali gestori, Italgas potrebbe facilmente effettuare la conversione col metano. Siamo però alle fasi preliminari con SpiGas che presenterà poi la richiesta a operare all’Italgas. Seguirà la presentazione dei preventivi e la contrattazione al ribasso con l’intervento del Comune. La metanizzazione sarebbe un obiettivo di grande valore. In particolare recentemente è stato posato il metanodotto nella zona della Villa la Cartiera e poi alle case vicine lungo un tracciato di collegamento con Arzengio che il prossimo anno potrebbe ottenere il collegamento assieme a Ceretoli come da tempo sperano gli oltre 130 utenti. Ora SpiGas sta valutando la mappatura delle condutture sul territorio comunale per esaminare le possibilità di ampliare la rete. E’ stato abbastanza semplice per Succisa Pollina, a poca distanza da Villavecchia dove già usufruiscono di una rete gpl che potrà essere convertita. La disponibilità del metano in un territorio a vocazione turistica come quello montano a ridosso del passo della Cisa rappresenta un’opportunità di sviluppo per l’economia locale e un contributo alla salvaguardia dell’ambiente. L’utilizzo del gas naturale produce emissioni in atmosfera in quantità assolutamente trascurabili che, a parità di energia prodotta, sono inferiori a quelle emesse dagli altri combustibili fossili. Grazie alle condutture sotterranee viene inoltre evitato l’inquinamento dovuto al trasporto su strada di altri combustibili. A ciò si aggiungono l’alto livello di sicurezza che si raggiunge con la fornitura di gas naturale e l’elevata accuratezza dei consumi indicati in bolletta grazie all’impiego dei contatori elettronici di ultima generazione.

Natalino Benacci