Il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale ha indetto un concorso pubblico per titoli ed esami, per 27 posti di funzionario per i servizi di informatica, telecomunicazioni. E’ richiesta la laurea. Le prove d’esame consistono in due scritte ed una orale. Entrambe sono volte ad accertare la preparazione culturale, le competenze trasversali tecniche e attitudinali e la maturità del candidato. Il candidato deve inviare la domanda di ammissione al concorso, con tutta la documentazione richiesta nel bando, esclusivamente per via telematica, compilando il modulo online sul sito www.esteri.it dove è possibile reperire tutte le informazioni necessarie. Il bando scade il 5 febbraio.
Il Mibact, Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, ha indetto una selezione per il conferimento di incarichi di collaborazione per la Soprintendenza speciale archeologia, belle arti e paesaggio di Roma, la Soprintendenza nazionale per il patrimonio culturale subacqueo e le Soprintendenze Archeologia, belle arti e paesaggio.
Il collaboratore è chiamato a supportare l’attività delle Soprintendenze al fine di assicurare lo svolgimento delle funzioni di tutela e di valorizzazione del patrimonio culturale nei rispettivi ambiti territoriali di competenza. L’incarico di collaborazione, della durata minima di 6 mesi, non potrà eccedere la data del 31 dicembre 2021.
Si ricercano in particolare: archeologi, architetti, assistenti tecnici di cantiere, ingegneri, storici dell’arte, tecnici contabili. Il compenso professionale per lo svolgimento dell’incarico è stabilito secondo i seguenti criteri: per le figure professionali per cui è richiesto il diploma di laurea, nell’importo massimo lordo computato su 12 mesi di 32mila euro Iva inclusa, per la figura professionale di assistente tecnico di cantiere, nell’importo massimo lordo computato su 12 mesi, di 25mila euro Iva inclusa.
La domanda di partecipazione, al concorso, che potrà essere presentata a partire dalle ore 12 del 25 gennaio, dovrà essere compilata esclusivamente tramite la piattaforma dedicata, il cui link sarà reso noto sul sito della Direzione generale della Soprintendenza speciale all’indirizzo www.dgabap.beniculturali.it