
L’artista Simone Gori
Venerdì alle 18 al mudaC|museo delle arti Carrara è in programma la presentazione del catalogo monografico Simone Gori. “Nubivago“, edito da Gli Ori Editori contemporanei. L’assessore alla cultura Gea Dazzi, la curatrice Cinzia Compalati, Simone Gori e gli Ori Editori contemporanei presenteranno il primo catalogo antologico dell’artista, bilingue italiano e inglese, di 111 pagine. Il volume è diviso in capitoli che rappresentano i temi centrali della ricerca artistica di Gori, identità, nuvole e fuori schema, e sua peculiarità è quella di raccogliere anche contributi non solo storico-artistici in linea con i temi multidisciplinari della mostra.
Oltre al testo istituzionale di Gea Dazzi e critico della curatrice Cinzia Compalati, il libro è arricchito, infatti, dalla testimonianza del poeta Giuseppe Conte e dalle impressioni della scienziata Antonella Fioravanti. La mostra Pars Caeli di Simone Gori è stata allestita al mudaC dal 13 ottobre al 9 marzo e ha approfondito i temi siderali cari all’artista, omaggiando la spettacolarità della Natura e del cielo. Il progetto espositivo è stato l’occasione per realizzare il primo catalogo antologico dell’autore incentrandolo sulla parola nubivago, vocabolo dell’italiano smarrito che evidenzia la prerogativa che hanno gli artisti di vagare tra le nuvole per enfatizzare la potenza del pensiero laterale e utilizzarlo come leva per far nascere scenari impensati, sorprese che diventano rampe per trascinare lo spettatore nel mondo dell’immaginazione.
I progetti di Gori dimostrano quanto l’artificio dell’arte sia imprescindibile dalla Natura a cui si ispira e da cui gli artisti, da sempre, hanno tratto insegnamento: la sua è una visione poetica, sublimata e interiorizzata del Creato, guardato con lo stesso stupore degli occhi di un bambino, ma che rappresenta allo stesso tempo la ricerca di uno spazio cosmico come spazio dell’introspezione. Simone Gori ha esposto – oltre che al mudaC – in sedi prestigiose, tra cui lo spazio Warehouse a Prato, la Fondazione Maeght di Saint Paul de Vence, la Galleria Corte Contemporanea a Firenze, a Radicondoli in Paesaggi Contemporanei e a Chiantissimo 2021.