È partita nei giorni scorsi l’iniziativa promossa da Driving School di Marco Tarantino, insieme al Coordinamento provinciale delle Misericordie di Massa Carrara e Tara Formazione, che darà la possibilità a tutte le squadre di calcio della zona di Massa, Carrara e Montignoso di addestrare i propri addetti all’uso del defibrillatore senza alcun costo a carico delle associazioni sportive. Come previsto dalla legge, durante lo svolgimento di una gara o allenamento deve essere presente una persona formata all’utilizzo del dispositivo salvavita. I corsi di formazione metteranno in condizione il personale di utilizzare con sicurezza i Dae. Nel progetto sia il Coordinamento provinciale delle Misericordie di Massa Carrara che Tara formazione hanno fornito il supporto tecnico necessario alla formazione.
Nei giorni scorsi si è concluso il progetto pilota, portato avanti insieme al Ricortola calcio, con la consegna ufficiale degli attestati al presidente Massimiliano Giannetti, dopo che 10 operatori avevano frequentato con successo il corso. "Sono convinto – ha detto Marco Tarantino – che la tempestività di intervento in un’azione di soccorso nei momenti successivi all’evento sia vitale, così come abbiamo potuto costatare proprio in questi giorni con il caso di Bove. Le statistiche ci indicano che 9 volte su 10 una defibrillazione effettuata nei primissimi minuti dall’arresto cardiaco salva una vita. Ed è universalmente riconosciuto che un recupero completo può avvenire soltanto se il ripristino cardio circolatorio si verifica entro 3-5 minuti. Ogni minuto trascorso dall’arresto riduce la possibilità di sopravvivere dal 7% al 10%. Abbbiamo già iniziato a stilare il calendario che sarà completato a breve con tutte le società che hanno aderito all’iniziativa. Spero che con questa iniziativa potremmo aumentare la sicurezza e la capacità di intervento".
"Siamo contenti – gli ha fatto eco il presidente del Ricortola, Giannetti – che Tarantino abbia deciso di portare avanti questo progetto. Per noi è un grande aiuto per mantenere lo standard di eccellenza che il Ricortola ha da anni. Quando Marco ci ha contattato per proporci il progetto abbiamo subito acconsentito perché crediamo molto alla formazione, specialmente per essere pronti ad affrontare situazioni di emergenza. Avere 10 operatori in più addestrati all’utilizzo del defibrillatore è una sicurezza per tutti gli atleti che potranno scendere in campo e allenarsi in sicurezza".