MICHELA CARLOTTI
Cronaca

Sigilli all’appartamento occupato. Allacci abusivi nel palazzo off limits. Materassi e avanzi di cibo in terra

L’edificio era stato interamente sgomberato dopo l’alluvione del 2011 ma c’erano sempre luci accese. Valettini: "Capiamo il dramma personale di chi viveva qui, si presenti perchè possa essere aiutato".

L’intervento tempestivo ieri mattina delle forze dell’ordine dopo le segnalazioni dei residenti insospettiti dalle luci accese nel palazzo vuoto

L’intervento tempestivo ieri mattina delle forze dell’ordine dopo le segnalazioni dei residenti insospettiti dalle luci accese nel palazzo vuoto

I carabinieri di Aulla ieri mattina, insieme agli agenti della polizia municipale e con l’ausilio dei tecnici dell’Enel, hanno effettuato un servizio coordinato che ha posto fine all’occupazione abusiva di un alloggio popolare. Tutto è iniziato con una segnalazione di alcuni cittadini residenti nelle adiacenze dell’immobile di edilizia residenziale pubblica in Quartiere Matteotti: l’intera palazzina, di proprietà di Erp Massa Carrara Spa, era stata interamente sgomberata dopo l’alluvione del 2011 e quelle luci accese in un alloggio del secondo piano, hanno catturato l’attenzione dei vicini.

Così ieri gli agenti della municipale e gli uomini dell’Arma hanno fatto il sopralluogo. Presente anche il consigliere delegato alla sicurezza, Alessandro Andellini. Le forze dell’ordine sono entrate nell’appartamento incriminato, trovandovi elementi inequivocabili di occupazione abusiva: un materasso sporco adagiato a terra, escrementi umani sul pavimento, avanzi di cibo e corrente elettrica. Oltre alla pessima situazione igienico-sanitaria, le forze dell’ordine hanno rinvenuto la presenza di allacci abusivi. Immediatamente è scattata la richiesta di ausilio della squadra di operai del Comune e dei tecnici del gestore Enel che hanno passato al vaglio i contatori elettrici, scoprendo l’irregolare prelievo di energia con una manomissione particolarmente pericolosa. Al termine dell’ispezione è stata interrotta l’erogazione di energia elettrica e l’edificio chiuso con sigilli e catene.

Nessuna traccia, invece, dell’occupante abusivo: secondo le testimonianze raccolte, si tratterebbe di un uomo extracomunitario sulla quarantina. Il sindaco di Aulla, Roberto Valettini, esprime gratitudine alle forze dell’ordine per il tempestivo intervento che ha permesso di sottrarre un angolo della città all’illegalità: "La nostra amministrazione comunale è da sempre accogliente e inclusiva ma nel rispetto della legalità. Senza regole non c’è certezza".

Nel duplice ruolo che Valettini riveste, non solo di sindaco ma anche di presidente della Società della Salute, aggiunge: "Nel comprendere il dramma personale che probabilmente vive chi occupava abusivamente l’alloggio, ci auguriamo possa farsi presente spontaneamente ai servizi sociali per verificare la sussistenza dei requisiti per una sua eventuale presa in carico". E conclude : "Per il resto, però, non si può accettare la permanenza di situazioni di degrado e di comportamenti illeciti nel contesto urbano".