REDAZIONE MASSA CARRARA

Sinistra italiana commissariata "Percorsi elettorali discutibili"

Il segretario Anselmi sostituito da Baronti. Fra le motivazioni si ipotizza. la vicinanza al Pd e ad Arrighi

Se Atene piange, Sparta non ride. Non solo la cosiddetta supercoalizione di Simone Caffaz perde pezzi, ma presto anche quella di centrosinistra che sostiene Serena Arrighi potrebbe lasciare per strada uno dei suoi componenti. Si tratta in questo caso di Sinistra Italiana che a breve potrebbe uscire dalla già non particolarmente folta squadra costruita attorno al Pd. Al momento c’è ancora un percorso in divenire, ma intanto c’è da registrare ieri il commissariamento del partito provinciale con l’ormai ex segretario Francesco Anselmi che è stato rimpiazzato da Eugenio Baronti . "Il ricorso al commissariamento - spiega proprio quest’ultimo - rappresenta un atto che non avremmo mai voluto prendere. Siamo stati costretti a farlo per cercare di far fronte ad una situazione di crisi politica del tutto straordinaria, perché il vecchio gruppo dirigente si è completamente disinteressato delle sorti del partito, del suo radicamento, e ha preso decisioni e intrapreso percorsi politici ed anche elettorali diversi da quelli del partito e senza alcuna consultazione con tutti i compagni iscritti e con gli organi regionali". Una bocciatura chiara e netta di quanto fatto dalla dirigenza apuana di Sinistra italiana che sembra ora essere il preludio a un possibile passaggio nella coalizione progressista di cui fanno già parte Rifondazione comunista, Articolo Uno e Movimento 5 Stelle. Ancora nessuna decisione definitiva è stata presa, ma il messaggio lanciato a via Groppini da Si è inequivocabile. "C’è bisogno oggi più che mai, di una forza di sinistra e pacifista che faccia dell’articolo 11 della nostra Costituzione un riferimento imprescindibile, una sinistra con un cuore rosso verde che tenga insieme questione sociale e questione ambientale – aggiunge Baronti -. Su questi temi avvieremo un confronto per le prossime amministrative con le altre forze di sinistra e ambientaliste, con il Movimento 5S e con il Pd, se non sceglierà altre strade, chiudendosi a riccio, schiacciato e subalterno alle posizioni centriste e ultraliberiste di Italia Viva e Azione".

c.lau