Sit-in con le sdraio per i tagli in ospedale

Esponenti lista "Destinazione Futuro" protestano contro chiusura notturna reparto chirurgia ospedale Fivizzano, temendo possibile chiusura definitiva.

Sit-in con le sdraio per i tagli in ospedale

Sit-in con le sdraio per i tagli in ospedale

Dopo l’annuncio gli esponenti della lista “Destinazione Futuro” sono passati ai fatti e nella notte tra lunedì e martedì si sono accampati fuori dall’ingresso dell’ospedale di Fivizzano per protestare contro la prospettata chiusura notturna del reparto di chirurgia. Chiusura definita "un presagio a ciò che potrebbe accadere nei prossimi anni, ovvero la chiusura definitiva dell’ospedale di Fivizzano". "Negli scorsi anni il reparto di chirurgia faceva le ferie durante il periodo estiva, ma, da quest’anno oltre le ferie ci sarà anche la chiusura in notturna" spiega un altro esponente della lista civica uscita sconfitta dalle ultime elezioni contro Giannetti.

"Nonostante la chiusura del reparto, gli operatori saranno sempre attivi e verranno spostati in altri reparti, è stato anche detto che sono previste chiusure in altri ospedali ma a noi risulta che a chiudere sarà solo Chirurgia a Fivizzano. Questo per noi è un grande campanello d’allarme: il nostro nosocomio potrebbe essere ulteriormente depauperato e dobbiamo iniziare a prendere coscienza del fatto che nel prossimo decennio potrebbe chiudere definitivamente come entità ospedaliera, poiché quando si depotenzia un servizio a risentirne sono anche tutti gli altri servizi che l’ospedale offre". Secondo i componenti della minoranza il togliere continuamente servizi al nosocomio di Fivizzano alla fine farà venire meno la ragione per tenere figure, professionalità e aspetti operativi. "Il nostro dispiacere – conclude un esponente della lista – è che a fare questa battaglia con noi, non ci sia nessun esponente della maggioranza: l’ospedale è di tutta la comunità".

Sebastiano Mazzoni