E’ slittata al 30 ottobre 2023 la sentenza del processo a un giovane accusato di furto e minacce. Il fatto sarebbe accaduto nel 2019. Un giovane di Filattiera avrebbe visto un coetaneo troppo “vicino“ alla sua fidanzata. Insomma, ci “provava“, tanto per capirci. E si è arrabbiato. Secondo la ricostruzione fatta dalla Procura della Repubblica di Massa, prima ha minacciato sui social il presunto rivale in amore, poi sarebbe penetrato nell’abitazione dell’uomo portando via 50 euro e una telecamera. Diversa la ricostruzione dei fatti della difesa, che punta all’assoluzione del giovane almeno per l’accusa di furto. Ieri doveva essere ascoltato un testimone dell’accusa ma c’è stato un problema di notifica. Il giudice Ermanno De Mattia ha proposto di andare avanti ascoltando i testi della difesa ma l’avvocato difensore non ha accettato. Tutto rinviato.
A.Lup.