
Il nuovo fiduciario Alessio Bocconi con Carlin Petrini
Massa, 28 aprile 2018 - Il nuovo Fiduciario della Condotta Slow Food Lunigiana Apuana è Alessio Bocconi, che succede a Marco Cavellini. Il passaggio del testimone è avvenuto nel corso del Congresso svoltosi sabato al Castello del Piagnaro, nel corso del quale sono stati nominati il nuovo comitato di condotta e i delegati ai congressi regionale e nazionale. Ma si è discusso anche delle tematiche emerse dal congresso internazionale Slow Food di Chengdu e su come inserirle nelle attività future della condotta. L’obiettivo è aprire l’associazione sempre di più ai giovani, accettando la sfida di lasciarli liberi di esprimersi per fare un passo verso la strada del cambiamento. In primo piano l’iniziativa dell’università diffusa per promuovere una dialogo costruttivo tra scienza ufficiale e saperi tradizionali.
Poi la partecipazione al progetto dei 10mila orti in Africa e, l’arrivo di un nuovo presidio con la promozione dei panigacci di Podenzana rafforzando quelli esistenti. Il documento programmatico presentato da Fabio Bertolini, Giulia Berton, Alessio Bocconi, Paolo Caponi, Marcon Cavellini e Emanuele Sordi è stato approvato dall’assemblea che ha eletto anche i sottoscrittori del documento come membri del nuovo comitato di condotta. Altre cariche elette: Emanuele Sordi è segretario, mentre Alessio Bocconi e Marco Cavellini saranno delegati ai congressi regionale e nazionale.
Platea affollata al castello per l’assemblea presieduta per acclamazione da Orazio Benelli con segretario Fabio Bertolini. In sala c’erano il sottosegretario Cosimo Ferri e Luca Fabbri dirigente Fondazione Slow Food. A rappresentare il Comune il presidente del consiglio Patrizio Bertolini, per Podenzana l’assessore Marco Pinelli.
Erano presenti anche Farfalle in Cammino (turismo responsabile), Associazione Panigaccio di Podenzana, il Costituendo consorzio della farina di castagno dell’alto Appennino Tosco Emiliano, il Coro Acqua in Bocca (comunità del canto) e la Cooperativa La Guinadese (per la cottura nei testi alla pontremolese). Al termine sono state approvate due mozioni da presentare al Comitato esecutivo Toscana per allargare a rappresentanti delle comunità Slow Food la partecipazione ai congressi regionali e nazionali con diritto di voto (possibile solo su approvazione dell’esecutivo regionale).
Inoltre è stato deciso di presenziare al prossimo Salone del Gusto a Torino non solo come presidi, ma anche come comunità lunigianese, dando la possibilità ai piccoli produttori locali e alle comunità del territorio di partecipare all’evento.
Il Fiduciario uscente Marco Cavellini dopo tre mandati ha ricordato le iniziative del sodalizio tra cui l’idea di far nascere il presidio del testarolo artigianale pontremolese, il recupero della cottura del cibo negli antichi testi in uso nel pontremolese e il master per la trasmissione dei saperi agricoli e gastronomici tradizionali. Alessio Bocconi a sua volta si è soffermato sui futuri impegni della condotta, dalla necessità di rafforzare la base sociale alle forme di partecipazione.