ALESSANDRO SALVETTI
Cronaca

‘Slow Foto’ Un gruppo di fotografi da premio

Tanti riconoscimenti al concorso ‘Michelangelo Buonarrotti’ per l’associazione massese. Uno speciale per l’emergente Tiziana Nardini

Tanti riconoscimenti al concorso ‘Michelangelo Buonarrotti’ per l’associazione massese. Uno speciale per l’emergente Tiziana Nardini

Tanti riconoscimenti al concorso ‘Michelangelo Buonarrotti’ per l’associazione massese. Uno speciale per l’emergente Tiziana Nardini

Grande successo al premio Internazionale Michelangelo Buonarroti per Slow Photo. Nello scorso weekend, a Stazzema, il gruppo fotografico massese ha fatto incetta di riconoscimenti nel corso dell’ottava edizione dell’evento organizzato dall’associazione culturale “Arte per amore” che ha premiato i migliori fra gli oltre 1.500 artisti appartenenti a diverse categorie, dalla poesia alla scultura, dalla fotografia alla pittura. Per Slow Photo sono stati ben 9 gli scatti selezionati dalla giuria: quelli di Luigi Diamanti, Giancarlo Fabretti e Tiziana Nardini nella categoria colore, quelli di Giancarlo Fabretti, Maria Elena Galardi, Tiziana Nardini e Francesco Nobile per la sezione ‘bianco e nero’, e ancora di Giancarlo Fabretti nel settore natura. Saranno in mostra, con altri 22 immagini, fino al 25 marzo nel Palazzo della Cultura di Stazzema. Vinto anche il premio come "gruppo fotografico con numero maggiore di partecipanti" e il premio speciale "Comune di Stazzema" vinto dalla emergente Tiziana Nardini.

Enorme soddisfazione per il presidente Francesco Nobile: "Abbiamo voluto partecipare – ha commentato – perché era di un premio di grande prestigio e perché pensiamo che mettersi a confronto con altri fotografi in ambito internazionale permetta di valutare anche il proprio livello. Abbiamo deciso di farlo sia con alcuni esperti che fanno parte del gruppo da lungo tempo, ma anche con alcuni membri alle prime esperienze come Tiziana Nardini, che è stata premiata. Ci rende davvero molto orgogliosi dato che fa emergere giovani a livello fotografico e d’età. In più, essere riconosciuti come il gruppo con il numero maggiore di partecipanti ci ha fatto capire di muoverci in maniera unita e anche questa è una cosa che fa tanto piacere".

Molto felice per il traguardo raggiunto anche Tiziana Nardini, premiata per la foto “Lo sguardo tra maestro e opera”, uno scatto intenso che ha come protagonista uno scultore e una statua in marmo: simboleggia, appunto, "lo stretto legame fra l’autore e la sua opera": "È stata una grande emozione – ha aggiunto Nardini –. Non me lo aspettavo perché per me si trattava del primo concorso a cui partecipavo e perché ho iniziato appena un anno fa a seguire i corsi organizzati da Slow Photo".

Alessandro Salvetti