"Polveri e rumori a Marina est: anche l’Arpat conferma quanto lamentato dai cittadini". Intervengono sulle proteste dei residenti del litorale i consiglieri di Insieme per Carrara, Andrea Vannucci, Gianenrico Spediacci e Dante Benedini che ricordano come già "nel luglio 2018 avevamo posto all’attenzione dell’amministrazione questo problema, documentando che indagini Arpat certificavano che la rumorosità sia diurna che notturna era abbondantemente e costantemente più alta dei limiti di legge. L’assessore Sarah Scaletti ci rispose che nel giro di qualche settimana sarebbe stato sottoposto all’attenzione del consiglio comunale un nuovo piano acustico. Nel novembre del 2018 abbiamo di nuovo sollecitato l’amministrazione sullo stesso tema e in questo caso rispose il sindaco dicendo che il piano acustico era quasi pronto salvo la presenza di “alcuni piccoli nodi da sciogliere” .
Ha inoltre aggiunto che attraverso il progetto di water front la situazione avrebbe avuto un notevole miglioramento".
"Sono trascorsi altri due anni – arttaccano i consiglieri di minoranza – e del nuovo piano acustico non c’è traccia. I cantieri del water front sono ancora in alto mare, i nostri concittadini di Marina sopportano polveri e rumori determinati da una situazione di palese illegalità nell’inerzia più totale dell’amministrazione. Considerato che il piano acustico non potrà risolvere assolutamente nulla visto che nulla sarà fatto per diminuire i rumori e si limiterà soltanto ad alzare le soglie della rumorosità, ci domandiamo quale sia la sua utilità in relazione a questo problema. Visto che prima o poi si farà il water front, che serve sopratutto a mitigare l’impatto delle attività portuali nei confronti del resto della città, ci aspetteremmo che la sua realizzazione consentisse di ridurre la quantità del rumore non già di aumentare le soglie di legge. Si pone pertanto il problema di verificare se e quanto saranno in grado i lotti 1 e 2 del water front di migliorare la situazione. E nel frattempo? I nostri concittadini aspettano una soluzione da oltre due anni. Può l’amministrazione cavarsela tollerando ulteriormente questa illegalità dicendo di aspettare per altri anni il water front che a tutt’oggi non sappiamo se sarà in grado di risolvere il problema?".
I cittadini di Marina est, lo ricordiamo, da tempo lamentano il via vai di camion diretti e provenienti dal porto nonché la sosta selvaggia nelle ore notturne nell’area di Marina vecchia, da sempre zona residenziale del litorale.