Fino al 15 febbraio l’atrio di palazzo civico ospita la mostra ‘Fotografiamo’ realizzata dagli utenti del ‘Centro Anch’Io di Fossola. Di questi giorni l’inaugurazione alla presenza della sindaca Serena Arrighi e della vicesindaca e assessore al Sociale Roberta Crudeli. All’inaugurazione erano presenti anche Riccardo Andolcetti responsabile dei servizi educativi, refezione e trasporti scolastici di Nausicaa, Serena Lombardi coordinatrice servizi educativi domiciliari, Paola Fontana educatrice del Centro Anch’io Fossola e Giulia Dazzi, coordinatrice degli assistenti sociali del Comune di Carrara.
Gli scatti fotografici sono il frutto di circa un anno di lavoro, con otto ospiti del centro di socializzazione gestito da Nausicaa, che accompagnati dal fotografo Cristiano Brizzi hanno effettuato otto uscite sul territorio di Carrara e di Massa, dai monti fino al mare, e hanno immortalato quello che hanno visto con le loro macchine fotografiche. Il risultato è questa mostra fotografica.
"Da molti anni il Centro Anch’Io è una realtà importante per tutto il nostro territorio, per questo come amministrazione abbiamo deciso di potenziarne il servizio –ha detto la vicesindaca Roberta Crudeli –. Attività come queste hanno un grande valore perché promuovono l’inclusione".
"Il centro di socializzazione ‘Centro Anch’Io’ di Fossola da più di 30 anni svolge un’importante attività di supporto alle famiglie con figli disabili – spiegano dal centro –. Nel corso dell’anno organizziamo laboratori educativo riabilitativi che permettono agli ospiti di mettersi in gioco sperimentando nuovi stimoli sociali e comunicativi. Proprio in quest’ottica si è inserita questa proposta progettuale, un itinerario fotografico sul territorio cittadino dove gli ospiti del centro, assieme al fotografo Cristiano Brizzi, hanno affrontato un percorso di conoscenza del proprio territorio attraverso le immagini catturate dalle macchine fotografiche. Scopo del laboratorio è stato quello di mettere in atto le abilità dei partecipanti e poter cogliere le emozioni scaturite dai luoghi e dalle atmosfere".
"È stata – prosegue – un’occasione di crescita personale e di accrescimento del senso di appartenenza del proprio territorio che ha permesso agli ospiti del centro di approfondire le proprie abilità manuali e cognitive e ha dato a noi la possibilità di vedere il mondo attraverso il loro sguardo. Un ringraziamento al settore Servizi e politiche sociali del Comune e al fotografo Brizzi per aver dato la possibilità di realizzare questa mostra fotografica dando così ai nostri ospiti la gratificazione di vedere realizzato quello che può rappresentare un contributo, oltre che un omaggio, alla nostra città".