Sono 114 le nuove baby tartarughe. Il Bagno Isa festeggia la schiusa

Ieri notte emozione e gioia tra i partecipanti al lieto evento nello stabilimento balneare di Marina di Massa 54 piccole testuggini ai Ronchi pochi giorni fa, ma sono attese nuove nascite nelle spiagge della costa apuana .

Sono 114 le nuove baby tartarughe. Il Bagno Isa festeggia la schiusa

I volontari e gli operatori del Wwf mentre assistono alla schiusa delle tartarughe al Bagno Isa di Marina di Massa

La seconda schiusa del nido di tartarughe a Massa è da record: ne sono nate ben 114 durante la notte fra venerdì e sabato "sotto gli occhi increduli e stipiti dei presenti", sottolineano dal centro didattico Wwf di Ronchi che assieme a tanti volontari ha seguito tutto il periodo della schiusa. "Tutte le piccole hanno raggiunto il mare – spiega l’associazione ambientalista –.Grazie a Davide e alla Paola che hanno ospitato il nido con entusiasmo e grazie a tutte le persone che sono intervenute, rispettando tutte le regole, grazie ai nostri instancabili volontari".

Il nido era quello individuato nei primi giorni di luglio al Bagno Isa, lato Viareggio rispetto al fosso di Poveromo. Qui il Wwf di Massa Carrara assieme al Consorzio di Bonifica Toscana Nord aveva anche organizzato un’iniziativa congiunta per sensibilizzare sul rispetto della natura che comincia dai fiumi, per salvare le tartarughe. Ed è stata di buon auspicio, visti i risultati. Il bagno Isa è il secondo della stagione a festeggiare la schiusa con numeri da record - con tante persone che hanno potuto partecipare ad un evento affascinante che da migliaia di anni si ripete nel mediterraneo del sud e da qualche anno anche sulla

costa Apuana - dopo le 54 tartarughe nate pochi giorni fa allo stabilimento balneare Associazione Nautica di Ronchi.

E non sarà l’ultimo. Altri lieti eventi sono attesi sulla costa apuana anche ai bagni Alcione, La Capannina del Cinquale, La Romanina e il Marisella. Per chi avesse intenzione di partecipare alla nascita delle piccole tartarughe nei prossimi giorni ricordiamo che ci sono alcune semplici regole da seguire: "Non spostare lettini e sdraio, non utilizzare luci bianche e flash (ma solo torce con led rosso meno invasive. Rimanere in silenzio e, all’esterno della linea di demarcazione, evitare di andare con i piedi in acqua o troppo vicini alla riva quando i piccoli stanno per entrare in mare. Seguire tutte le indicazioni degli operatoripresenti".

Francesco Scolaro