Sos carenza di medici: "Concorso in vista"

L'Asl Toscana nord ovest bandisce concorso per medici internisti in Lunigiana per affrontare la carenza, replicando all'allarme del sindacato Usb. Si sposta un ortopedico da Pontremoli al Noa di Massa per potenziare l'ortopedia. Nuova organizzazione per migliorare assistenza e interventi chirurgici.

Sos carenza di medici: "Concorso in vista"

L’Asl Toscana nord ovest, in accordo con la regione. sta bandendo un concorso riservato alle zone che soffrono criticità

Per sanare la carenza di medici internisti in Lunigiana, l’Asl Toscana nord ovest, in accordo con la regione Toscana sta bandendo un concorso riservato alle zone che soffrono delle maggiori criticità e per incentivare la carriera e le prospettive occupazionali di giovani medici nelle zone a più alta carenza. E’ l’Asl a replicare all’allarme del sindacato Usb che ha minacciato denunce se dovesse verificarsi una fuga dei medici dal reparto pontremolese. Desta infatti preoccupazione la prospettiva che gli internisti diventino insufficienti. La carenza di medici negli ospedali e nei servizi territoriali è da tempo un problema nazionale, ma l’Usl Toscana nord ovest avverte che si sta impegnando per far fronte alle difficoltà locali. Sono quattro i posti da medico internista che si rendono vacanti, uno di questi lo è dal dicembre dello scorso anno per pensionamento, gli altri saranno disponibili richiesta di trasferimento. Più articolata è invece la risposta dell’azienda in merito allo spostamento al Noa di Massa di un ortopedico in servizio a Pontremoli per 8 turni al mese. Il provvedimento è contemporaneo, cioè avviene negli stessi giorni (martedì e venerdì), al dirottamento di ben 2 medici che dal Noa si recano in Lunigiana, il martedì a Fivizzano e il venerdì a Pontremoli. "L’intento – sottolineano il primario Alberto Sancin, il direttore dell’ospedale Giuliano Biselli e Massimiliano Aliani, responsabile dell’ortopedia per la Lunigiana – è quello di realizzare finalmente un’équipe unica Apuana-Lunigiana dove tutti i medici ruotano sui vari presidi portando maggiore specializzazione e differenziazione di attività chirurgica ortopedica. Un organizzazione che, in prospettiva, porterà ad un aumento degli interventi ma soprattutto ne consoliderà la tipologia". L’azienda entra anche nel dettaglio dell’attività ortopedica. Al Noa si effettua l’attività di elezione maggiore (protesica e chirurgia vertebrale), traumatologia maggiore (politraumi, fratture del bacino, fratture vertebrali), traumatologia dell’anziano (fratture del femore da fragilità), traumatologia di media entità, mentre a Pontremoli si interviene sull’elezione maggiore (protesica), traumatologia dell’anziano (fratture del femore in pazienti non complessi) e la traumatologia di media entità e a Fivizzano l’ortopedia è orientata sull’ elezione media-minore in regime di day-surgery o week-surgery (patologia del piede, della mano, patologia artroscopica di ginocchio e spalla), traumatologia minore (fratture delle estremità, polso-mano e caviglia-piede). "Sicuramente, per quanto riguarda l’ortopedia - conclude l’Asl - il progetto va verso il potenziamento e la specializzazione dei diversi territori". La nuova organizzazione che utilizza le sinergie dei presidi provinciali è stata attivata per migliorare l’assistenza e aumentare gli interventi chirurgici.

N.B.