"Sos furti e degrado in Candia"

Appello di Italia Nostra per contrastare furti lungo la via Francigena a Massa e Carrara. Ladri danneggiano abitazioni e rivendite, chieste misure di sicurezza e manutenzione urgente.

"Sos furti e degrado in Candia"

Appello di Italia Nostra per contrastare furti lungo la via Francigena a Massa e Carrara. Ladri danneggiano abitazioni e rivendite, chieste misure di sicurezza e manutenzione urgente.

Sos furti in Candia: appello ai sindaci di Massa e di Carrara e alle forze dell’ordine. Lo chiede Bruno Giampaoli, presidente di Italia Nostra sezione Massa Montignoso: "Siamo in una zona di pregio, dove corre l’antica via Francigena, abbandonata. Purtroppo, in queste condizioni, turisti e pellegrini scarseggiano ma non si può dire altrettanto dei ladri e dei delinquenti che abbondano ed operano frequentemente arrecando gravi danni soprattutto alle abitazioni o alle rivendite del vino. Recentemente è stata visitata l’abitazione di Giorgio Mosti (nella foto): i ladri hanno portato via le canale di rame sia della sua abitazione che quella del figlio e infierito contro i mobili e gli oggetti all’interno. Sollecitati da Mosti e altri amici residenti del posto, nonché operatori vinicoli, con i soci abbiamo fatto un sopralluogo per verificare la situazione, trovando tanto degrado e abbandono. La famosa via Francigena, che portava i pellegrini da Bonascola di Carrara alla Pieve del Mirteto a Massa, passando dal monte Greco – Candia – Grottini – monte Libero con la sua Pieve di San Lorenzo, risulta poco fruibile in quanto, nel tratto del sommo del colle di Candia, tra Carrara e Massa, è piena di buche profonde e sassi. Ed è difficilmente percorribile anche a piedi in quanto invasa da sterpaglie. Come Associazione culturale e ambientalista – ricorda Giampaoli - dobbiamo lanciare un richiamo ai sindaci: l’obbligo della manutenzione, la pubblicizzazione e la messa in sicurezza e un intervento di manutenzione stradale col ripristino di alcuni tratti gravemente ammalorati. Al Consorzio del Candia invece chiediamo lo sforzo di introdurre ai due ingressi della strada una telecamera per l’individuazione di quanti si approfittano di quell’area fragile e indifesa, a tutela di chi abita e lavora in quei luoghi presi di mira dai malviventi".

A. M. Fruzzetti