
Il presidio di Usb davanti all’area dove sorgerà la casa di comunità (Foto Paola Nizza)
Non è tardata la replica di Asl all’affondo della Fials, il sindacato segnalava tutti i nodi irrisolti della sanità, come le liste d’attesa bibliche, la carenza di personale sanitario, i medici costretti a rimandare le ferie per non mettere in pericolo il servizio. "Asl fa presente che la situazione del personale di supporto e infermieristico all’ospedale Apuane è costantemente monitorata dal dipartimento infermieristico e ostetrico. Proprio per potenziare l’organico, in particolare nei mesi estivi quando la popolazione sulla costa aumenta considerevolmente, la direzione aziendale ha autorizzato l’assunzione di oltre venti infermieri, dieci Oss e due ostetriche, da inserire nei servizi più critici sia ospedalieri, sia territoriali. Considerato che ad oggi non è ancora disponibile la graduatoria per gli infermieri, il personale sarà assunto a tempo determinato, per quanto riguarda gli operatori socio sanitari, 3 saranno assunti in ruolo ed entreranno in servizio a breve, entro trenta giorni, gli altri sette nei mesi estivi, così come le due ostetriche".
"Non dimentichiamo – sottolinea il direttore del dipartimento infermieristico ed ostetrico, Andrea Lenzini - che queste assunzioni rappresentano solo una parte di un più ampio programma di assunzioni che sarà possibile portare a termine solamente quando sarà concluso il concorso per infermieri, così si potranno attingere dalla graduatoria le unità di personale necessarie per sostituzione chi è in uscita per pensionamento".
Mentre Asl precisa sulle assunzioni, Usb manifesta davanti all’area dove sorgerà la futura Casa di comunità, contraria all’operazione. Una partecipazione di circa 40 persone hanno partecipato alla manifestazione. Presenti anche operatori sanitari, infermieri e Oss che lavorano nella sanità iscritti e non iscritti a Usb. "Il presidio è stata anche l’occasione – spiegano gli organizzatori – per ricordare la celebrazione del 10 aprile, anniversario della Liberazione. Come ha ribadito il responsabile di Usb provinciale Elia Buffa ’onorare la Resistenza significa resistere oggi contro il riarmo dell’Europa, contro il genocidio del popolo palestinese e anche per la difesa del sistema sanitario pubblico e del diritto alla salute. Per l’occasione è stato reso un omaggio al monumento dedicato al partigiano Minuto sito proprio in piazza della Stazione’.