carabinieri
Carrara, 14 marzo 2017 - Non gli sta bene quanto detto dal vicino e pensa di sparargli. Con una carabina ha sparato al vicino di casa perché ritiene troppo rumoroso. Attimi di paura nella notte tra domenica e lunedì alla periferia della città. Alcuni spari sono stati sentiti e hanno messo in allarme i carrarini residenti in zona, che sono stati buttati giù dal letto dal rumore avvertito: sono partite le telefonate allarmate a polizia e carabinieri. Subito si sono recate sul posto le pattuglie un servizio e agenti e carabinieri hanno evitato il dramma mettendo pace tra due litiganti. Da un’indagine più approfondita è emerso che i due sarebbero ai ferri corti ormai da anni e che siano per molte volte arrivati sull’orlo di risolvere i loro problemi con le mani, ma fino a questo momento si erano limitati a qualche scaramuccia e minaccia di querela e di far ricorso alle carte bollate del tribunale per mettere fine ai dissidi.
Domenica notte però sembra che siamo arrivati al dunque: ormai la situazione si era fatta incandescente e uno dei due uomini ha pensato bene di risolvere il fastidio che addossava al vicino di casa sparando contro di lui alcuni colpi con una carabina che aveva in dotazione. Fortunatamente il destinatario degli spari è riuscito a scappare in tempo per non farsi colpire dai colpi dell’arma, ma successivamente è tornato sul posto, davanti casa sua, per raccogliere i bossoli da conservare e da far vedere alle forze dell’ordine. Pochi minuti più tardi sono arrivate le forze dell’ordine, che hanno ascoltato le testimonianze dei presenti, spaventati dal tanto rumore, e dei protagonisti della vicenda, tentando, riuscendoci, di riportare la situazione alla calma. Carabinieri e polizia si trovano sempre più impegnate in questi casi di dissidi tra vicini. Soltanto ieri pomeriggio, questa volta a Marina, altre due persone si sono rese protagoniste di una lite molto accesa che aveva fattoi temere il peggio. Questa volta non sono spuntate fuori le armi, ma molte parole grosse sono volate. A far accendere gli animi una parcheggio non rispettato.