REDAZIONE MASSA CARRARA

Spazio al cinema di Maistrello E poi il Fotoromanzo italiano

Sono davvero tanti gli appuntamenti di “Lunigiana Land Art” che abbracciano il territorio. Il primo incontro del mese è con Rachele Maistrello, artista veneziana che incontrerà pubblico e abitanti domani alle 18.30 al centro didattico Pieve di Sorano di Filattiera. L’appuntamento darà il via alla sua residenza d’artista, volta a raccogliere storie e leggende di Lunigiana per la produzione di un immaginario festival del cinema. Maistrello propone un lavoro fatto di microcosmi, piccole storie marginali e rituali riscoperti, attraverso l’uso della fotografia, della performance, di testi scritti e siti internet. Relazioni con luoghi e persone che si trasformano spesso in vere e proprie collaborazioni, in cui la narrazione è lo spunto per un rinnovamento del soggetto attraverso l’arte e un percorso in divenire. Il secondo incontro sabato alle 18.30 con il Fotoromanzo Italiano, in particolare con due dei suoi membri e co-fondatori: Andrea Botto e Giorgio Barrera. Incontreranno pubblico e abitanti in un evento organizzato alla Pinacoteca E. Garavaldi di Bagnone – spazi superiori del Teatro Quartieri – coinvolgendo da subito i presenti nella loro idea per il festival. Per Lunigiana Land Art, il collettivo si avvarrà della collaborazione di Federica Chiocchetti Photocaptionist, curatrice e ricercatrice con base in Francia. L’idea è quella di produrre un lavoro audio-visivo per romanzare “seriamente, ma mai seriosamente” storia e caratteri di Bagnone e della Lunigiana. Il collettivo è stato fondato nel 2011 da Michele Apicella, Giorgio Barrera e Andrea Botto, e lavora sull’immagine e sul costume dell’Italia oggi con una forma di racconto pop ispirata ai fotoromanzi. In occasione del festival ha deciso di proporsi insieme a Federica Chiocchetti al fine di produrre un’opera unica per un territorio caro ai tre componenti, tutti di origine toscana.