
Spiagge libere ai privati Convenzioni alla firma per garantire pulizia e sicurezza ai bagnanti
Spiagge libere affidate ai privati. La commissaria Maria Rosa Trio conferma infatti per la prossima stagione balneare la possibilità di convenzioni con i privati per pulizia e guardianaggio delle parti pubbliche del litorale, come già avanzato negli anni passati dalle amministrazioni che si sono succedute. L’atto dà il via libera agli uffici per stipulare gli atti che dovrebbero assicurare la cura dell’arenile e la tutela dei bagnanti anche sulle concessioni demaniali non occupate quindi da stabilimenti balneari: pulizia e decoro, servizio di sorveglianza e soccorso per i bagnanti. Anche perché il Piano attuativo dei viali a mare non c’è ancora quindi meglio proseguire in linea con il passato durante la gestione commissariale.
Oltre alle quattro spiagge libere attrezzate, ossia Brugiano, Il Fortino, Tiro a Volo e Trabucco, affidate mediante procedura ad evidenza pubblica per il periodo 2022-2029, ci sono altri spazi da curare, le spiagge libere vere e proprie. Fino alla fine dell’anno c’è ancora una gestione esistente per quella fra il bagno Beretta e il bagno Beppe, affidata nel 2021 all’associazione ApuaSurf Crew. Quindi la commissaria dà i seguenti indirizzi agli uffici: stipula di convenzioni con i concessionari privati che gestiscono gli stabilimenti balneari confinanti o i chioschi prospicienti, con possibilità di posizionare attrezzatura mobile da spiaggia su una parte di arenile libero (dal 30% al 45%) dietro corresponsione di un canone. Le convenzioni riguardano le spiagge libere Partaccia, Partaccia 2, ex Don Bosco, davanti al Baracchino Rosso, fra il chiosco Tassi e il bagno Playa Joven, al Pontile, ex Polizia di Stato, varco a mare tra Bagno Maria Pia e bagno Maloha, varco a mare alla foce del fosso Poveromo tra Bagno Monia e bagno Isa.
Ci saranno poi altre convenzioni che non prevedono la possibilità di posizionare ombrelloni o sdraio mentre i convenzionati dovranno garantire pulizia e sorveglianza: in tal caso le spiagge libere interessate sono quella di via Baracchini, Fosso Lavello, levante Fosso Brugiano e pescatori Ugo Pisa. Due convenzioni saranno stipulate anche per posizionare tavolini e sedie all’interno del varco a mare adiacente la concessione demaniale ‘Lungomare’ e per il concessionario lato Carrara della spiaggia Bad Kissingen che deve garantire pulizia quotidiana e sanificazione dei servizi igienici in cambio di 10mila euro da parte di palazzo civico.
Infine una convenzione specifica con la ditta assegnataria del posteggio fuori mercato all’interno del piazzale ex Colonia Torino, assegnato direttamente dall’ufficio attività produttive, che prevede la possibilità di posizionare tavoli e sedie su un’area di 32 metri quadrati garantendo la pulizia nel tratto di scogliera di fronte pagando la tassa sull’occupazione di suolo pubblico. Anche se c’è da chiedersi come potrà essere applicata questa con il cantiere di rimozione dei rifiuti aperto, l’area tutta recintata per la presenza di amianto e i lavori comunque fermi, ancora in attesa di poter ripartire.