REDAZIONE MASSA CARRARA

Storia contro il bullismo e l’importanza del rispetto

Rispetto e uguaglianza costruire un futuro senza violenza. Un giorno una nostra compagna ha raccontato del ragazzo con i pantaloni...

Il disegno dei bimbi della VB della ’Marconi

Il disegno dei bimbi della VB della ’Marconi

Rispetto e uguaglianza costruire un futuro senza violenza. Un giorno una nostra compagna ha raccontato del ragazzo con i pantaloni rosa: una storia che mi ha molto colpito perché non mi sarei aspettato che qualcuno potesse togliersi la vita per il colore dei suoi pantaloni. Al ragazzo Enea erano stati regalati dei pantaloni rossi, ma sua mamma, per un lavaggio sbagliato, li aveva fatti diventare rosa. Enea, come ogni mattina, è andato a scuola, ma un bullo lo ha preso in giro. Il ragazzo si è sentito umiliato ed è tornato a casa senza dire niente ai genitori. Il giorno dopo è stato preso di nuovo in giro perché aveva lo smalto nero e rosa. Deve aver sofferto molto per questo bullismo. Non bisognerebbe mai giudicare il modo di vestire delle persone, il colore della pelle o le caratteristiche fisiche. Ognuno ha il diritto di essere se stesso, senza essere preso in giro o bullizzato. Anche il colore della pelle non va giudicato. Prima di criticare gli altri, dovremmo guardarci: nessuno è perfetto. Spero che queste cose non succedano più e che, se vedessimo atti di violenza, avessimo il coraggio di aiutare chi ne ha bisogno. Pensiamo che il bullo sia uno sciocco, più debole delle persone che prende in giro. Le vittime dovrebbero parlare con i genitori e gli insegnanti che possono spiegare che, per sconfiggere i bulli, si può provare a giocare insieme. Speriamo che con l’aiuto di tutti il bullismo finisca e i bulli imparino a essere forti senza umiliare gli altri.