
La suggestiva e panoramica Alta Via
Quando il sindaco di Zeri Cristian Petacchi fu eletto, molte delle antiche strade bianche del Comune versavano in stato di abbandono. Percorsi dal grande valore storico, fondamentali per l’accesso ai boschi, per la loro gestione, ma anche per la prevenzione degli incendi e la fruizione turistica. Per questo, il primo cittadino, si è posto l’obiettivo di risistemare questi antichi tratti.
"Inizialmente siamo riusciti a intervenire sulle strade grazie a finanziamenti, come per la strada che collega Montefava a Montelama, e a nemmeno un mese dal termine dei lavori, causa una bomba d’acqua, una delle tante che colpiscono ciclicamente il territorio, la strada è stata interrotta da tre grandi frane. Inutile dire che è stato un trauma sia per noi che per chi quelle le strade le vive davvero - spiega Petacchi - Stessa cosa è successa per l’Alta Via, una delle strade più suggestive di tutta la Toscana e che in parte appartiene alla via Marchesana, che era intransitabile a causa di buche profonde fino a un metro. Ma messo da parte lo sconforto, ci siamo rimboccati le maniche e abbiamo deciso di fare tutto in economia. Con i soldi provenienti dalle casse comunali e con l’esperienza maturata negli anni nei lavori, insieme all’utilizzo di mezzi nuovi acquistati da poco, siamo riusciti a rimuovere le frane, e per quanto riguarda l’Alta Via anche a spianarla e batterla, rendendola accessibile a tutti".
In alcuni punti di questi percorso sono stati installati tavoli e panche nei belvedere naturali, offrendo ai visitatori luoghi perfetti per una pausa tra natura e silenzio.
Tutto questo lavoro troverà un primo momento di celebrazione il 15 giugno, con il ritorno dell’amatissimo evento Zeri Bike and Trail. Una giornata dedicata agli appassionati di mountain bike, escursionismo e natura, organizzata con l’aiuto di un gruppo di cittadini appassionati. Sarà anche l’inizio simbolico della stagione estiva zerasca, che parte sotto i migliori auspici: con queste due strade riaperte, paesaggi valorizzati e un territorio sempre più vivo che i turisti, ma anche gli abitanti della valle, potranno godere già da ora. E’ bene, essendo strade bianche di montagna, percorrerle con la massima prudenza.
A.B.