Incidenti in calo sul territorio provinciale. Il rapporto sull’incidentalità stradale di Aci e Istat denota un leggero miglioramento degli apuani al volante. Dal report relativo al 2023 emerge che la nostra provincia, rispetto al 2022, registra un calo di sinistri (-9%) con 808 incidenti a fronte degli 889 del 2023. I feriti (-8,49%) con 1099 casi a fronte dei 1201 del 2022, mentre il numero dei morti rimane invariato 9 nel 2022 e 10 nel 2023. Dati controcorrente con le stime nazionali che riportano in diminuzione le vittime stradali (-3,8%), in aumento gli incidenti (+0,4%) e i feriti (+0,5%).
Questo l’andamento nei vari Comuni: Massa in testa con 405 incidenti; Carrara 245; Montignoso 40; Aulla 31; Pontremoli 31. Il maggior numero dei sinistri sono avvenuti su strade urbane, con prevalenza degli scontri frontali, causati soprattutto dal mancato rispetto dei segnali stradali e della corretta distanza di sicurezza, ma anche dalla distrazione alla guida. Il picco di incidentalità si riscontra nella fascia oraria dalle 14 alle 17, ovvero, in corrispondenza dei tragitti scuola–casa e in relazione alla mobilità di alcune categorie di lavoratori che usufruiscono dell’orario non continuato. Non si riscontrano differenze rilevanti analizzando i vari giorni della settimana.
"La diminuzione degli incidenti stradali può essere considerata un fattore positivo – commenta il direttore di Aci Massa Carrara, Bianca Abbruzzese - probabilmente dovuta a una maggior consapevolezza in ordine ai pericoli della strada e a interventi migliorativi sulle infrastrutture. Tuttavia la stabilità del numero dei decessi fa ritenere che ancora tanto debba essere fatto nel settore. A questo riguardo, anche la divulgazione di dati statistici può essere utile al fine di elaborare strategie e politiche mirate a migliorare la sicurezza della mobilità in provincia. Il nostro impegno è quello di continuare a sensibilizzare i conducenti, sopratutto i giovani, con eventi e corsi di educazione stradale, promuovendo la guida sicura e informandoli sulle conseguenze negative provocate da consumo di alcol e sostanze stupefacenti, nonché dall’uso di dispositivi tecnologici alla guida".