ROBERTO OLIGERI
Cronaca

Stragi naziste a Fivizzano Risarcimenti sempre fermi I tedeschi non rispondono

E’ slittata al 28 giugno la data ultima per chiedere un risarcimento in Tribunale. Ma il decreto attuativo della legge non c’è e l’ambasciata restituisce gli attii.

Stragi naziste a Fivizzano Risarcimenti sempre fermi I tedeschi non rispondono

di Roberto Oligeri

La storia dei risarcimenti per le stragi nazifasciste avvenute nel nostro Paese è una sorta di odissea. La data ultima per inserirsi nelle cause proposte da chi ha subito lutti e danni dal Terzo Reich, nel periodo dall’8 Settembre 1943 al 9 Maggio 1945, nei confronti del Ministero dell’Economia e Finanze, è stata prorogata fino al prossimo 28 giugno. Ma come stanno procedendo le richieste risarcitorie avanzate in provincia principalmente attraverso gli avvocati Marco Perfetti, Davide Cariola, Alessandra Pellini (del Foro di Massa) e Marianna Terenzoni (del Foro di La Spezia)? Ecco cosa risponde l’avvocato Perfetti.

"L’impasse è determinato dal fatto che il Ministero dell’Economia e Finanze non ha sbloccato il decreto attuativo - afferma Perfetti - che permetterebbe di conoscere su quali presupposti si basano le transazioni di cui la norma parla, nonchè i criteri per la ripartizione dei ristori a favore dei familiari aventi diritto. Inoltre fra i nostri patrocinati vi sono persone in possesso di titolo esecutivo con provisionale frutto di sentenze passate in giudicato, emesse da Tribunali italiani, per le quali non è stato ancora indicato alcun distinguo da parte del Mef".

Vi sono già state alcune udienze, che aria si respira in aula? "La cosa è abbastanza complessa: si va dalla prescrizione avanzata dall’Avvocatura dello Stato di Genova, presso il cui Tribunale Civile è approdato il contendere per competenza territoriale, alla problematica sulle notifiche da inviare all’Ambasciata di Germania e altro".

Ma di quale prescrizione si parla? Siamo di fronte a "crimini contro l’umanita’; è dal 1970 che questi sono stati dichiarati imprescrittibili! "In Tribunale è stata sollevata la prescrizione ,partendo dalla presunta data di morte dei responsabili degli eccidi fino ad arrivare in data odierna... Una cosa che mi sembra assai discutibile".

Ci sono notifiche da inviare all’Ambasciata tedesca? "Vi sono disposizioni che dicono che le notifiche del caso vanno inviate all’Ambasciata della Repubblica Federale; ma l’Avvocatura di Roma sostiene che la notifica non vada fatta all’Ambasciata, ma allo Stato Italiano, in quanto l’Avvocatura stessa è domiciliataria. Di certo c’è che l’Ambasciata di Germania a Roma ci sta respingendo, o meglio restituendo, tutti gli atti giudiziari in merito a questa vicenda che le sono stati inviati... Siamo di fronte a un percorso ad ostacoli - conclude l’avvocato - ma con gli altri colleghi siamo certi che riusciremo, positivamente, a portare a termine l’impegno preso con i superstiti e i familiari delle vittime delle stragi avvenute in provincia di Massa-Carrara".

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