REDAZIONE MASSA CARRARA

Stroncata organizzazione di spaccio. Due pusher di cocaina in manette

La Polizia di Stato di Carrara ha arrestato due cittadini stranieri di origine marocchina, sospettati di gestire un'organizzazione di spaccio di cocaina. Dopo mesi di intercettazioni, gli investigatori hanno scoperto la complessa rete e sequestrato sostanze stupefacenti e denaro. I due sono stati associati al carcere di Massa.

Stroncata organizzazione di spaccio. Due pusher di cocaina in manette

CARRARA

Proseguono i servizi di controllo del territorio da parte della Polizia di Stato di Carrara finalizzati a prevenire e reprimere attività delittuose riconducibili alla criminalità diffusa, allo spaccio di sostanze stupefacenti e a situazioni di degrado. Tale attività, infatti, ha permesso agli operatori della squadra di polizia giudiziaria del Commissariato di polizia di Carrara di trarre in arresto due cittadini stranieri di origine marocchina. Gli investigatori della polizia di Stato, dopo mesi di intercettazioni, hanno scoperto che i due uomini gestivano una complessa organizzazione di spaccio di cocaina ben radicata ed attiva non solo nel territorio di Carrara ma anche in quello di Massa, in grado di far fronte all’incessante richiesta da parte dei numerosi consumatori. Al termine dell’operazione in viale da Verrazzano, condotta dalla squadra Anticrimine del Commissariato di polizia, il Giudice del Tribunale di Massa ha disposto per entrambi i cittadini di nazionalità marocchina l’applicazione della misura cautelare della custodia in carcere.

La ricerca dei due uomini, di fatto senza fissa dimora, è durata alcuni giorni. Solo grazie alla perseveranza e alla tenacia degli operatori della polizia di Stato, la ricerca si è conclusa con l’arresto nel tardo pomeriggio digiovedì dei due soggetti, fermati insieme a bordo dell’autovettura utilizzata per recarsi agli incontri con gli acquirenti di sostanza stupefacente. All’atto del controllo, i due uomini sono stati trovati in possesso di diverse dosi di sostanza stupefacente di tipo cocaina e della somma complessiva di oltre 3.000 euro in contanti, debitamente sequestrati. Terminata la redazione degli atti di rito, i due cittadini marocchini sono stati associati alla Casa Circondariale di Massa. Resta ferma la presunzione di innocenza sino alla conclusione del giudizio con sentenza irrevocabile. Il lavoro delle donne e degli uomini del commissariato andrà avanti anche in queste ore, con l’inizio del weekend, per prevenire altri reati e per assicurare la tranquillità ai giovani che si recheranno nei luoghi della movida .