Al campo sportivo del Centro Giovanile Mons. Giovanni Sismondo, alunni e professori dell’ Istituto Comprensivo Ferrari, con qualche rinforzo da parte di appassionati genitori e giocatrici della squadra Traverde Tac, si sono affrontati con passione e sano agonismo in una partita di calcio in memoria di Don Giuseppe Rizzi, fondatore del Centro Giovanile, luogo fondamentale di aggregazione e ritrovo per tante generazioni di giovani pontremolesi. Nonostante gli alunni abbiamo messo in campo tutte le loro energie, correndo e dribblando i prof, ad aggiudicarsi il trofeo (di misura) sono stati proprio gli insegnanti, che hanno fatto leva sull’esperienza. Al di là del risultato, ciò che ha contato davvero è stato il bel clima di condivisione e amicizia, in un connubio unico tra insegnanti, studenti e genitori, formando una comunità tridimensionale che ha sperimentato gioia e divertimento oltre le mura scolastiche. Ad organizzare l’incontro il professor Paolo Giorcelli, ringraziato dai colleghi docenti, dagli studenti e dai giocatori esterni che ha reso possibile il completamento delle squadre. Era presente all’incontro anche l’assessore all’Istruzione Annalisa Clerici che ha voluto ricordare la figura di don Rizzi. Nato nel 1933 a Baselica di Borgotaro, era stato ordinato sacerdote il 29 giugno 1958 da Mons. Giuseppe Fenocchio. Dopo aver completato gli studi accademici alla Pontificia Università Lateranense nel 1961 veniva nominato parroco di Torrano, e quindi, nel 1966, parroco di San Colombano. Nel frattempo era stato anche Vicario Foraneo, cappellano delle carceri, assistente dell’Azione Cattolica, varie volte membro del Consiglio Presbiterale Diocesano. Don Rizzi morì a 57 anni nel 1990.
N.B.