REDAZIONE MASSA CARRARA

Studenti-scienziati lanciano sonda. Protagonisti al polo di Rovereto: "Apripista per molte altre scuole"

Successo per la dimostrazione pratica del progetto di trenta alunni del ’Da Vinci’ al Festival della Meteorologia

Studenti-scienziati lanciano sonda. Protagonisti al polo di Rovereto: "Apripista per molte altre scuole"

La sonda lanciata da Rovereto

La sonda dei ragazzi del gruppo Lunispace ha volato nel cielo di Rovereto, durante il prestigioso Festival della meteorologia. Un’esperienza unica, a livello nazionale, che presenta la meteorologia in modo accessibile a tutte e tutti, mantenendo al tempo stesso il necessario rigore scientifico. Il Festival offre un’occasione di incontro ai diversi protagonisti del settore: dai servizi meteorologici ai professionisti, dalle imprese al mondo della ricerca, all’università, alla scuola, al mondo delle associazioni meteoamatoriali. Il gruppo radiosonde, LuniSpace, dei tre licei statali lunigianesi, accompagnato dai docenti Stefano Gaffi, Nicola Albertarelli e Maria Chiara Natali, è stato ospite al Festival della Meteorologia, che si è tenuto a Rovereto a metà novembre. Una bella soddisfazione per gli studenti che hanno già portato avanti con successo diversi lanci di radiosonde in Lunigiana e che adesso hanno varcato i confini del nostro territorio. I ragazzi, emozionati e orgogliosi, hanno presentato il proprio progetto al pubblico prima nel proprio stand all’interno del Museo di Scienze e Archeologia, poi all’auditorium Melotti nella struttura del Mart. E proprio dai giardini del Mart hanno dato una dimostrazione pratica, effettuando il lancio di un pallone sonda che ha trasportato, fino a un’altitudine stratosferica di quasi 32mila metri, un trasmettitore video analogico, regalando immagini in diretta durante tutto il viaggio fino allo scoppio. Esploso il pallone, la sonda è atterrata nei sui Colli Euganei e presto sarà spedita ai ragazzi che potranno utilizzarla di nuovo. "Sull’onda di quanto fatto negli anni in Lunigiana – racconta il docente Stefano Gaffi – siamo stai contatti da Dino Zardi, docente di Fisica dell’atmosfera all’Università di Trento che organizza da dieci anni il Festival della meteorologia a Rovereto. Siamo stati coinvolti in diversi interventi e in una dimostrazione pratica, che è pienamente riuscita. Gli studenti arrivati a Rovereto sono stati una trentina e per il progetto abbiamo sempre maggior adesione. Abbiamo assistito a conferenze, conosciuto esperti e allacciato contatti utili per il futuro. Tante scuole vorrebbero seguire il nostro esempio: il gruppo è coeso, motivato e ben organizzato". Il gruppo radiosonde è costituito da circa 50 studenti provenienti da tutte le sedi dell’Istituto ’Da Vinci’, guidati da Gaffi, che ha curato un intervento volto ad illustrare il progetto ai docenti e a tutti coloro che sono interessati a replicare tale attività.

Monica Leoncini