
Su il sipario al castello. L’Aghinolfi è pronto per la riapertura. Un bando per il ristoro
Dopo una lunga chiusura, grazie anche agli ultimi lavori effettuati, riapre il castello Aghinolfi di Montignoso e già in questa estate prova a farlo a pieno regime. Prima di tutto la gestione della struttura che il Comune ha deciso di affidare all’Istituto Valorizzazione e Castelli, lo stesso che Massa ha estromesso invece dal Malaspina dopo decenni. I servizi che dovrà garantire sono accoglienza, biglietteria, vendita materiali come libri e gadget, ricezione delle prenotazioni per visite guidate, visite scolastiche, organizzazione di eventi oltre a tutti i gruppi per percorsi didattici ma anche feste, banchetti, servizi fotografici e tanto altro.
L’Ivc dovrà fornire inoltre assistenza alle iniziative diurne o serali svolte nel Castello, controllo e sorveglianza, sfalciatura dell’erba nelle aree di Piazza d’Armi, zona attigua al Mastio ottagonale e al baluardo del S. Pietro. Inoltre si occuperà di raccogliere ed elaborare i dati dei flussi di utenza, organizzare attività culturali, turistiche, ricreative e promozionali così come ludico-didattiche e ricreative. All’Aghinolfi, però, c’è anche un punto ristoro e in questo caso non sarà l’Ivc a gestirlo: l’Istituto, infatti, lo affiderà attraverso una gara d’appalto a un soggetto esterno per tenerlo aperto ogni estate fino al 30 settembre.
Il punto ristoro dovrà rappresentare un servizio aggiuntivo al museo che dovrà contribuire ad arricchire il programma delle attività della struttura museale. Per servizio di gestione si intende somministrazione di alimenti e bevande ai visitatori del monumento. L’avviso per le manifestazioni di interesse è già stato pubblicato e tutti i documenti possono essere scaricati dal sito www.istitutovalorizzazionecastelli.it La scadenza per l’invio delle domande è il 22 luglio. L’apertura, per quest’anno, è prevista dal 1° agosto e l’appalto sarà valido fino al 30 settembre 2026. I servizi da garantire sono la disponibilità per la realizzazione di buffet negli spazi del castello eventualmente concessi in affitto per eventi, matrimoni, congressi, servizio per visite di scuole e gruppi anche al di fuori degli orari di regolare apertura nel caso in cui venga richiesto, la disponibilità, per le manifestazioni organizzate all’interno degli spazi del castello, ed anche assicurare l’utilizzo esclusivo di prodotti tipici locali e vini del territorio e concordare l’offerta commerciale con gli organizzatori dell’iniziativa.
Il servizio deve essere erogato garantendo, per quest’anno almeno, un orario di apertura da martedì a domenica dalle 18 alle 24. Per tutto il resto dell’anno dovrà essere erogato, su richiesta del Comune o dell’Istituto Valorizzazione Castelli, nel caso di manifestazioni e attività organizzate. Nei prossimi anni, l’orario del punto ristoro verrà ampliato e dovrà iniziare a giugno adeguandosi agli orari di apertura del castello.
Fra.Sco.