"Successo di pubblico per la presentazione dell'evento "La Resistenza" a Montignoso: il progetto del professor Puntelli celebra l'arte autentica e senza compromessi"

Successo di pubblico per la presentazione dell'evento "La Resistenza" a Montignoso, ideato dal professor Giammarco Puntelli. Mostra divisa in cinque sezioni con opere di artisti che esprimono autenticità e passione. Presentazioni a Firenze e Milano.

Successo di pubblico per la presentazione dell'evento "La Resistenza" a Montignoso, ideato dal professor Giammarco Puntelli. Mostra divisa in cinque sezioni con opere di artisti che esprimono autenticità e passione. Presentazioni a Firenze e Milano.

Successo di pubblico per la presentazione dell’evento “La Resistenza“, il progetto ideato e scritto dal professor Giammarco Puntelli che è stato presentato sabato 6 aprile: la mattina con il libro al Museo Storico della Resistenza a Sant’Anna di Stazzema nella sala Ernesto Balducci dal direttore Morabito e dalle istituzioni del Parco nazionale della Pace e nel pomeriggio la mostra a Villa Schiff Giorgini a Montignoso, dal sindaco e presidente della Provincia Gianni Lorenzetti e dal consigliere comunale con delega alla cultura e al turismo Eleonora Petracci, insieme ad altri esponenti istituzionali. All’inaugurazione della terza mostra nazionale progettata dal critico d’arte – visitabile fino a domenica – una selezione di artisti e maestri che riconoscono il valore della tecnica e partono dall’arte vera, da una vocazione autentica, da tanti anni di ricerca, di solitudine e di passione "senza compromessi, senza cedere a mode o agli aspetti peggiori della globalizzazione, fedeli alla loro libertà, alla loro autonomia, al loro coraggio, e praticano e creano ogni giorno con capacità, nuove idee, partendo dalle esigenze della loro anima, nei laboratori, negli studi, in giornate passate fra colori e materia, a volte, in notti insonni"; come ha spiegato il professor Puntelli all’inaugurazione.

La pubblicazione e la mostra sono divise in cinque sezioni. La Resistenza dell’astrazione e dell’informale sa portarci su sentieri di spiritualità ispirata alla vibrazione e al colore e non colore di Mark Rothko con le scelte di opere di: Alfonso Borghi, Marco Faggi, Gina Fortunato, Franco Santini. La Resistenza della figurazione come vera e propria rivoluzione nella forma e nel messaggio è ispirata al coraggio, alla genialità e al carisma di Pablo Picasso, con la scelta delle opere di: Mauro Capitani, Franco Carletti, Luciano Donini, Federica Gianfranchi, Ulisse Gualtieri, Claudio Massimi, Patrizio Oca, Teresa Claudia Pallotta, Maria Christina Pisignano, Claudia Salvadori, Elvira Sirio, Stefano Solimani, Armand Xhomo, Blerta Xhomo. La Resistenza della figurazione che parte dal dialogo con l’anima è ispirata dalla sensibilità e dall’attenzione alla psicologia di Amedeo Modigliani. Puntelli ha scelto le opere di: Claudio Boldrini, Selene Bozzato, Silvia Caimi, Tiziano Calcari, Cettina Callari, Ornella De Rosa DRO, Mario Farini, Katia Papaleo. La Resistenza dei nuovi linguaggi si riferisce alla sperimentazione di Joan Miró con le opere di: Antonella Bertoni, Mario Rei Cannito, Luigi Cei, Fabio Fidone, Alessandro Grazi, Giovanni Lamberti Le Rond, Maria Mansueto, Federica Marin, Michele Penna, Liala Polato Lia_Code, Fabio Santori, Elio Terreni, Michela Tragni, Armando Trasforini, Jucci Ugolotti, Ivana Vio. La Resistenza nella storia con alcuni maestri storicizzati: Mario Dall’Acqua, Remo Faggi, Walter Lazzaro, Serafino Valla. La Resistenza è stata presentata anche a Firenze e a Milano.