NATALINO BENACCI
Cronaca

Svaligiata la villa di un ex assessore

Pontremoli: ladri in casa del professor Giuseppe Benelli. Presi preziosi e monete storiche

Una villetta di via IV Novembre è stata messa a soqquadro e svaligiata. La vittima del furto è Giuseppe Benelli, noto professore e studioso, ex assessore. I ladri sono entrati in azione nel tardo pomeriggio di venerdì poco dopo le 19 approfittando dell’assenza dei proprietari. Si sono introdotti all’interno dopo aver rotto il vetro di finestra al piano terra per nulla intimoriti dal fatto che fosse ancora un orario da prima serata e che tutto attorno vi sono altre abitazioni dalle quali, affacciandosi, qualcuno avrebbe potuto vederli e dare l’allarme. Una volta dentro hanno rovistato dappertutto sui due piani della villa alla ricerca di oggetti di valore e contanti. In pratica hanno portato scompiglio in tutta la casa senza però lasciare segni di atti vandalici se non quelli legati al ricerca frenetica di preziosi nelle scaffalature e all’interno dei mobili. Forse pensavano di trovare una cassaforte da scassinare con un bel po’ di banconote e oggetti preziosi, ma non hanno trovato nulla. Si sono dovuti “accontentare“ di un medagliere, di una serie di vassoi d’argento e di un collezione di sterline storiche assieme a diversi orologi che erano conservati in una borsa dentro un armadio. Un bottino che al momento è difficile da quantificare, ma comunque molto consistente. A quanto pare, nessuno ha visto nulla nonostante l’ora non fosse tarda e così i malviventi se ne sono potuti andare indisturbati. Per uscire hanno forzato una porta esterna che consente di uscire nella parte retrostante del giardino ma non riuscendo ad aprirla completamente sono stati costretti ad usare l’entrata principale. Ad accorgersi con rammarico dell’incursione dei ladri è stato proprio il professor Benelli, docente universitario a Genova, già assessore alla Cultura del Comune di Pontremoli e attualmente presidente dell’Associazione Culturale Cappellini della Spezia, quando è rientrato a casa da solo verso le 22, dopo essere stato cena a casa di uno dei figli. Al malcapitato padrone di casa l’amara scoperta di una casa messa sottosopra con oggetti spariti. Non gli è rimasto altro che chiamare i carabinieri e sporgere denuncia. Sul posto è intervenuta subito una pattuglia che ha iniziato a svolgere le indagini. Guardando lo stato in cui è stato lasciato l’interno dell’edificio si pensa che abbiano partecipato all’incursione ladresca almeno due persone più un palo fuori dalla villa a controllare il via vai delle persone per strada. "Per fortuna mia moglie non c’era", ha detto il professore. Una situazione quella dei furti in città che preoccupa i residenti. Adesso hanno paura anche a stare chiusi in casa. Non è la prima volta che la villa viene presa di mira dai ladri già tre anni fa c’era stata una visita con tanto di danni.

Natalino Benacci