
Un’importante entrata per palazzo civico che potrà investirli (Foto d’archivio)
Pioggia di soldi nelle casse comunali grazie allo svincolo aree Peep. Dalla scorsa estate il Comune di Carrara ha già incassato più di 600mila euro. Su richiesta di numerosi cittadini l’amministrazione comunale ha deciso di avviare la rimozione dei diritti di superficie del vincolo sul prezzo di vendita su immobili di aree Peep. Vale a dire l’obbligo che insiste sugli immobili che si trovano nelle aree interessate dai Piani di edilizia economica e popolare di Avenza, Marina, Bonascola, La Grotta, Fossola, Bedizzano. Un’opportunità per tutti quei cittadini interessati a trasformare il diritto di superficie in proprietà e la rimozione dei vincoli convenzionali degli immobili costruiti in aree Peep, così come stabilito dal consiglio comunale del 17 giugno dello scorso anno.
Una piccola rivoluzione visto che prima di questa possibilità la legge regionale disponeva che l’alloggio costruito nell’ambito dei piani di Edilizia economica e popolare su area ceduta in proprietà all’assegnatario non poteva essere alienato a nessun titolo, né su di esso poteva costituirsi alcun diritto reale di godimento per dieci anni dal rilascio della licenza di abitabilità. I limiti preesistenti sulla determinazione del prezzo massimo di cessione e del canone massimo di locazione possono quindi essere superati dai proprietari delle singole unità immobiliari, previo il pagamento al Comune sulla base di valori venali stabiliti. Complessivamente sono oltre mille le famiglie potenzialmente coinvolte. A differenza di quanto già avvenuto negli anni passati, il provvedimento in vigore prevede che la trasformazione del diritto di superficie in diritto di piena proprietà non solo sarà consentita su tutto il territorio comunale, ma che i valori venali resteranno validi fino a un prossimo aggiornamento, senza quindi scadenze tassative o finestre temporali da rispettare.
"Come amministrazione ci eravamo impegnati fin dal nostro insediamento per dare una risposta a quella che era una necessità concreta di tante famiglie e ci siamo riusciti ormai quasi un anno fa – ricorda l’assessore all’Urbanistica Moreno Lorenzini –. Non c’è d’altronde maggior testimonianza dell’importanza di questo provvedimento dell’alto numero di richieste pervenute in questi mesi ai nostri uffici, che colgo l’occasione di ringraziare per il grande lavoro svolto. Tutto ciò si è tradotto, tra l’altro, in un importante gettito per il Comune, risorse che adesso avremo a disposizione per investire in nuovi progetti e iniziative per sostenere il diritto alla casa nelle sue diverse forme".