REDAZIONE MASSA CARRARA

Tassonart e il ’Genius loci’. Mostra diffusa nel borgo. Dodici artisti in esposizione, opere collocate dappertutto

Tresana si accende con la terza edizione dell’iniziativa che coinvolge abitanti e turisti. Bandinelli: "L’obiettivo è rendere questo paese sempre più vivo e ospitale tutto l’anno".

Tassonart e il ’Genius loci’. Mostra diffusa nel borgo. Dodici artisti in esposizione, opere collocate dappertutto

Tresana si accende con la terza edizione dell’iniziativa che coinvolge abitanti e turisti. Bandinelli: "L’obiettivo è rendere questo paese sempre più vivo e ospitale tutto l’anno".

Si intitolerà ‘Genius Loci’, lo spirito del luogo, la terza edizione della mostra d’arte diffusa TassonArt, ospitata e pensata a Tassonarla, piccolo borgo del Comune di Tresana, e visitabile dal 26 al 28 luglio dalle ore 10 alle 23. Un titolo eloquente, che vuole racchiudere non solo il tema prescelto per l’appuntamento artistico, ma anche l’indirizzo generale degli organizzatori. Il ‘Genius Loci’ era, in epoca romana, la divinità preposta a tutelare un certo luogo, per diventare, nella modernità, l’identità di un ambiente nelle sue specificità naturali, ma anche architettoniche, sociali e culturali.

Guidati da questo concetto, i dodici artisti che esporranno quest’anno hanno creato delle opere che ne fossero interpreti e che saranno collocate ovunque: inaspettate tra le volte delle case in sasso, nei giardini e nelle cantine di privati cittadini. Ogni spazio, da ormai tre anni, è a disposizione di un evento che coinvolge tutta la popolazione di Tassonarla e numerosi abitanti del Comune, per la buona riuscita di un progetto che ha tutta la pretesa di diventare una tradizione stabile. Come spiega il Presidente del Comitato Insieme per Tassonarla Diego Bandinelli "L’idea di non concentrare le opere in un’unica sede deriva dall’intento di fondere le stesse con il luogo, renderle parte della realtà nella quale sono inserite, in questo caso il borgo di Tassonarla, con le sue architetture antiche, ma anche gli spazi che caratterizzano la quotidianità degli abitanti. Gli artisti, per mezzo del proprio lavoro, saranno il veicolo attraverso il quale il ‘Genius Loci’ potrà compiutamente esprimersi, coordinati da Mattia Lapperier, curatore artistico della manifestazione. L’adesione è stata ampia e ci sono, anche quest’anno, artisti di grande spessore: Elisa Ceneri, Mattia Cleri Polidori, Dellaclà Pietro Desirò, Alessio Manfredi, Giovanni Maranghi, Gualtiero Meloni, Alice Muratore, Simone Negri, Paolo Staccioli, Matteo Tenardi, Gianluca Zonza". Bandinelli arriva in Lunigiana da Firenze, acquistando una casa proprio nel piccolo borgo tresanese, e ha l’idea di costruire qualcosa lì, che fosse utile agli abitanti e al territorio. Grazie alla sua esperienza nell’amministrazione del comune fiorentino, nel campo del turismo e degli eventi, è riuscito a coinvolgere i residenti e a dar vita al Comitato che conta circa trenta persone attive e molte altre che sono di supporto ai progetti che vengono proposti e realizzati. Una spinta propulsiva per il borgo che ha riscoperto in questo modo le proprie potenzialità e la propria bellezza, oltre a proiettarsi verso il futuro nell’impegno di migliorarsi e diventare un centro culturale, un luogo ospite di arte.

"Lo scopo del Comitato e di TassonArt – spiega Bandinelli – non è però quello di creare un’operazione commerciale e rendere Tassonarla un luogo solo visitabile, fruibile durante gli eventi, ma poi dimenticato. Vogliamo un borgo abitabile, più ospitale per le persone che ci vivono, che sono il vero cuore del lavoro che stiamo facendo. Abbellire il paese significa creare verso di esso più interesse, più attenzione da parte dell’amministrazione e dei cittadini, ostacolare lo spopolamento, riscoprirne il valore e le specificità, senza snaturarsi". In questa direzione la pratica, da parte degli artisti, di donare alcune loro opere alla fine della mostra, opere tutt’ora esposte e godibili nell’edizione dei prossimi giorni. Quest’anno l’organizzazione ha potuto beneficiare della vittoria del bando promosso dal Ministero degli Affari Esteri per la realizzazione di attività culturali nell’Anno delle Radici 2024, e del doppio patrocinio del Comune di Tresana e della Regione Toscana, nella figura del Consigliere Giacomo Bugliani, con le quali esiste un proficuo rapporto di collaborazione e interesse.

Alla mostra diffusa di arte contemporanea, dal 26 al 28 luglio prossimi, sarà inoltre affiancato un ricco programma che comprende presentazioni di libri, laboratori, performance, degustazioni di vini e prodotti tipici della Lunigiana, oltre a serate all’insegna della musica dal vivo. Un lavoro sinergico, quello che porta alla prossima edizione di TassonaArt, e una percezione diffusa di fondo, che ne guida la direzione: occorre un progetto per aver cura di ciò che si ha, anche quando si tratta di luoghi nei quali si è passata tutta una vita; aver cura significa conservare e non lasciar sgualcire, ma anche proiettarsi verso il futuro. Un intento che il Comitato Insieme per Tassonarla, con la sua rassegna artistica, sembra aver fatto proprio.

Emma Traversi