E’ alla Locanda dei Banchieri che lo chef Giacomo Devoto reinterpreta la cucina di Lunigiana secondo una personale ricerca. Qui ha luogo e prosegue “Tavole ad arte“, rassegna ideata da Devoto e dalla contemporaneista Giada Gasparotti per condurre l’arte in una realtà diversa in confronto ai grandi agglomerati urbani. L’iniziativa, che si concluderà il 24 giugno, ha avuto inizio lo scorso 24 aprile con la personale “Tracce“ dell’artista Piero Lombardi, nato a S. Mommè, in provincia di Pistoia. "Piero Lombardi fa parte di quegli artisti che non si fermano mai: fa della faccenda dell’arte il modo più efficace - così lo presenta Giada Gasparotti - per lasciare traccia. Un viaggiatore in movimento continuo che con la spatola scolpisce la materia donando plasticità alle sue “stanze temporali di gesti e colore“. Abbiamo imparato a riconoscere il suo cammino che dall’informe e informale diviene sempre più geometrico e strutturato". Chef Devoto proporrà piatti ideati su ispirazione del Maestro Piero Lombardi, disponibili nei suoi menù durante il periodo dell’esposizione. Nei giorni scorsi, ad esempio, è stato presentato “Istanze cromatiche“ a base di cialda di frolla, crema pasticcera, chantilly, lampone e borraggine.
Roberto Oligeri