Teatro circo con falò d’estate. Arte di strada... e lupi mannari

Pontremoli, al via oggi il festival che spazia dalla giocoleria agli antichi mestieri. Con i ’biglietti sospesi’

Teatro circo con falò d’estate. Arte di strada... e lupi mannari

Teatro circo con falò d’estate. Arte di strada... e lupi mannari

E’ arrivato il teatro prêt à porter che si presenta sotto le spoglie di un tendone da circo. Planato sul palcoscenico del falò di San Geminiano per offrire una rassegna di spettacoli e laboratori che spazia dal circo contemporaneo al teatro di strada. Pontremoli incontra la compangia “Teatro nelle foglie“. Il centro della kermesse teatrale è un elegante tendone da circo in stile retrò finemente decorato come un teatro anni Venti, che per 10 giorni, a partire da oggi, sarà sede di spettacoli, convegni, laboratori.

Iniziative che, partendo dal greto del fiume Magra, attraversano il ponte romano della Crësa e coinvolgono il Borgo del Piagnaro e il Quartiere della Bietola, leggendaria dimora del lupo mannaro di Pontremoli, con visite guidate, apertura delle botteghe storiche, laboratori di antichi mestieri, per poi tornare al tendone in riva al fiume per spettacoli di teatro e di circo contemporaneo, convegni storici sulle tradizioni magiche della Lunigiana, laboratori di circo e per il falò che illuminerà le sponde del Magra nella notte del solstizio d’estate. L’iniziativa nasce dal desiderio degli artisti Marta, Elena e Nicolas, nati rispettivamente a Genova, Pordenone e Buenos Aires, ma che hanno scelto la Lunigiana come dimora, di portare a casa per un breve periodo gli spettacoli coi quali durante l’anno girano l’Italia e l’Europa. Il loro elegante teatro-tenda in stile retrò è gia montato da qualche giorno sotto il ponte della Cresa. I tre artisti sono da anni sulle scene come clown, attori, acrobati, al servizio della narrazione per immagini. Oggi il via alle 17 con giochi di legno, Bar nelle Foglie e foodtruck; seguiranno il laboratorio di falegnameria e di costruzione dei falò con i fuochisti pontremolesi. Alle 20.30 proiezione del docu-film “Tre volte al tramonto“ e alle 22 danza del fuoco e falò. Fino a domenica 30 ogni giorno proseguono gli spettacoli, tra cui “Immaginaria“ e “Insomnia“ e i laboratori di giocoleria e per la costruzione dei burattini con il Teatrino di Puck. E poi il tour alla scoperta del lupo mannaro. Sarà attiva la campagna “biglietto sospeso“, prendendo spunto dal caffè di Napoli: chi può lascia un biglietto pagato per chi è in un momento di ristrettezze, permettendo l’accesso a un evento culturale senza limitazioni di sorta. I biglietti avranno prezzi popolari e alcune attività saranno a ingresso gratuito. Le prevendite online costeranno circa la metà rispetto ai biglietti acquistati in loco.

Natalino Benacci