MAURIZIO MUNDA
Cronaca

Esplode la Musetti-mania. Campi di tennis presi d’assalto, centinaia di bambini ai corsi

Felice stagione per i quattro impianti del litorale carrarese presi dassalto da giovani e non. Importante crescita nella disciplina sportiva sia nel settore agonistico che amatoriale

Esplode la Musetti-mania. Campi di tennis presi d’assalto, centinaia di bambini ai corsi

Carrara, 8 gennaio 2024 - Quattro strutture (tutte a Marina) tra privato e pubblico dato in gestione, tanti praticanti (agonisti o amatori) un movimento in crescita. E’ un momento felice per il tennis locale che sull’onda del beniamino locale Lorenzo Musetti, ma più in generale delle imprese dei tennisti italiani, sta vivendo una nuova primavera, anche se a macchia di leopardo.

E a fianco al tennis c’è il padel che è letteralmente esploso con una mania contagiosa che ha investito giovani e meno giovani. Il ’Tennis Club Carrara’ meglio conosciuto come ex Repubblica di via dei Corsi, è l’unico interamente privato. "Abbiamo una scuola tennis con un centinaio tra bambini e ragazzi dai 4 ai 17 anni – racconta il responsabile Enrico Simonelli – organizziamo corsi anche per adulti di tutte le età seguiti da una sessantina di persone, partecipiamo a competizioni a squadre, oltre a svolgere attività sociale con la partecipazione a coppa Italia e coppa delle province. Qui viene a giocare anche Francesco Musetti, il padre di Lorenzo, che è un nostro tesserato".

La struttura è nata nel 1950, è stata ristrutturata nel 2013 e oggi funziona con tre campi in terra rossa coperti con strutture pressoplastiche e un campo da padel. "Più che effetto Musetti c’è un effetto di tutto il tennis nazionale che sta andando bene e da 4-5 anni si registra un aumento di appassionati e di giovani che si avvicinano".

Sul lungomare Vespucci c’è lo ’Junior Tennis’, una struttura comunale data in gestione. "Abbiamo una scuola con circa 70 iscritti tra bambini e ragazzi tra 5 e 17 anni (che fanno anche preagonistica) e anche una sessantina di veterani con 15 agonisti che partecipano a campionati e tornei di categoria" dice il responsabile Giuseppe Simonelli. La struttura è costituita da quattro campi in terra rossa (di cui due con copertura fissa e due con struttura pressostatica che si scopre d’estate) e un campo da padel.

"Dopo il Covid siamo in ripresa, l’incremento c’è stato, c’è un effetto Musetti e di tutti i campioni del tennis, che hanno avvicinato tanti ragazzi" conferma Simonelli.

Il Club Nautico di viale Colombo da sempre ha una sezione di tennis affiancata alla scuola vela e alle tante attività del circolo. "Abbiamo qualche richiesta in più per l’utilizzo dei campi, ma più che neofiti si tratta di gente che prima giocava poco – dice il responsabile Federico Alberti – abbiamo una scuola di tennis numerosa e quest’anno abbiamo avviato anche corsi gratuiti per bambini dai 4 ai 6 anni con adesioni interessanti. Tra scuola e agonistica – conclude Alberti – abbiamo un centinaio di tesserati tra i 6 e i 18 anni".

La struttura è gestita dal Club Nautico e offre tre campi in terra rossa e due di padel tutti coperti in inverno con strutture pressostatiche. "Il padel è molto praticato perché presenta meno difficoltà del tennis e si presta bene per i neofiti o per chi gioca poco".

Il centro sportivo della Polizia Municipale di viale XX settembre, sta attraversando un momento di transizione. "Fino allo scorso anno avevamo 120 tesserati con età tra i 5 e i 16 anni ed eravamo la scuola tennis più numerosa della provincia, ma quest’anno il maestro Davide Blandini è andato via e con lui tanti bambini, siamo rimasti in 65 – racconta il presidente Costantino Vatteroni –. Qui fa attività anche l’Accademia del tennis per i ragazzi più bravi e di età più grande, tra i 14 e i 24 anni". La struttura è composta da due campi in terra rossa coperti con doppio telo sorretto da legno lamellare, esiste anche un campo all’aperto in cemento 40 per 25 dove la società vorrebbe ricavare due campi da tennis veloci da coprire in inverno.

Terreno e struttura sono del Comune in regime di concessione dal 1982. Il centro è gestito dalla associazione della polizia municipale: "nel 2015 abbiamo investito 260mila euro per la copertura. In cambio ci è stata riconosciuta una concessione fino al 2024. Lorenzo Musetti è nato qui, viene spesso e continua a frequentare la nostra palestra, ma qui l’effetto Musetti non si è visto".