Tentata truffa ad un’aziana: "Sono il maresciallo, suo figlio è coinvolto in un incidente ed è in sala operatoria" la vicina della donna risolve il ’caso’. Un’ennesimo tentativo di truffa nei confronti di una persona anziana si è verificato nella mattinata di ieri nella Valle del Bardine nel Comune di Fivizzano. Una truffa con l’uso del telefono nei confronti di una signora ottantacinquenne con seri problemi di salute, messa in atto da personaggi senza scrupoli che, il più delle volte si spacciano per appartenenti alle forze dell’ordine, al fine di estorcere denaro, facendo leva sulla fragilità ed i sentimenti tipici degli anziani.
"Sono il maresciallo signora, suo figlio è stato coinvolto in un brutto incidente e la signora che guidava l’altra auto è in questo momento in sala operatoria…". Appena ha udito queste parole provenire dall’altra parte del telefono l’anziana donna s’è vista crollare il mondo addosso. "Mi passi mio figlio, voglio parlare con lui…" ha risposto "No, è in stato di fermo - ha proseguito la voce sconosciuta - lei deve ascoltare quello che le dico io…". A questo punto la donna, colta da una crisi di pianto è uscita gridando fuori di casa: è accorsa la vicina che, ’fiutata’ la trappola, le ha fatto interrompere la comunicazione. Successovamente è stato chiamato il figlio residente in provincia di La Spezia, che era ignaro ovviamente di tutta la situazione, il quale a sua volta si è messo in contatto con i carabinieri di Fivizzano. Sembra che altre persone anziane della zona siano state contattate nel solito modo. Sarebbero in corso accertamenti.
Roberto Oligeri