Dopo il tour di ascolto tra la popolazione della terza età, la consulta Anziani del Comune tira le somme. Tante le idee e i suggerimenti emersi durante il processo partecipativo ‘Tra sogni e bisogni’ portato avanti dalla consulta nei mesi scorsi. Un percorso che era culminato con l’age pride, una grande festa al parco della Padula, dove erano state riassunte tutte le principali criticità incontrate dagli anziani sul territorio. E così ieri i rappresentanti della consulta hanno incontrato la sindaca Serena Arrighi per riportarle le richieste e i suggerimenti emersi.
Nel corso dell’iniziativa la consulta ha organizzato cinque incontri in varie località del territorio: Bedizzano, Bonascola, centro storico, Avenza e Marina confrontandosi con gli anziani e ascoltando le loro necessità. Nelle prossime settimane i rappresentanti della consulta si incontreranno con i vari assessori per avere risposte operative e individuare delle strategie di azione per esaudire le istanze dei cittadini. "Le richieste che ci sono arrivate durante le cinque date sono di diverso tipo – spiega il presidente della consulta Fabrizio Rocca –. Andiamo dalla richiesta di spazi dove permettere non solo agli anziani, ma a tutte le diverse comunità di riunirsi e socializzare fino a un miglioramento dei servizi di trasporto pubblico, e non ultimi dei servizi igienici. C’è poi chi ci ha chiesto la nuova istituzione dei consigli dei cittadini o ancora corsi di alfabetizzazione informatica, sportelli di aiuto o, infine, il ripristino della passeggiata lungo l’argine sinistro del Carrione tra Avenza e Marina. Noi abbiamo raccolto tutte queste idee e pochi giorni fa abbiamo avuto un incontro con la sindaca per presentarle e analizzarle una per una. Adesso il prossimo passo sarà quello di incontrare i vari assessori competenti per ogni singolo caso chiedendo loro un impegno a concretizzarle".
Durante questi incontri gli anziani avevano anche parlato della difficoltà di prenotare visite mediche e di come spostarsi in autonomia. Tra le richieste più sentite anche quella di aumentare gli spazi per socializzare, e quella di pensare di restituire alcuni luoghi dove poter stare al fresco durante l’estate, come la pineta di fianco alla bocciofila di Marina. Qualcuno aveva fatto anche notare che mancano gli accessi alla spiaggia e che i lidi gratuiti dovrebbero essere aumentati, così da rendere il mare accessibile a tutti. Gli anziani avevano proposto anche di creare dei bagni pubblici sul lungomare, sempre molto frequentato da quando ha riaperto il parco Puccinelli.