Topi alla scuola ’Gentili’: la denuncia

Il consigliere comunale Filippo Mirabella solleva preoccupazioni per i cassonetti strabordanti di rifiuti vicino alla scuola Gentili di Fossola, che attraggono ratti mettendo a rischio la salute dei bambini. Chiede intervento urgente delle autorità per bonificare l'area infestata.

Topi alla  scuola ’Gentili’: la denuncia

Il consigliere comunale Filippo Mirabella solleva preoccupazioni per i cassonetti strabordanti di rifiuti vicino alla scuola Gentili di Fossola, che attraggono ratti mettendo a rischio la salute dei bambini. Chiede intervento urgente delle autorità per bonificare l'area infestata.

La questione dei cassonetti strabordanti di rifiuti vicino alla scuola Gentili di Fossola al centro di un intervento del consigliere comunale di opposizione Filippo Mirabella (nella foto). "La situazione sta sollevando preoccupazioni tra i residenti e i genitori dei piccoli alunni - scrive Mirabella -. I rifiuti hanno attirato la presenza costante di ratti che si aggirano non solo nell’area dei rifiuti, ma all’interno del perimetro scolastico. Topi e ratti sono notoriamente portatori di malattie, alcune delle quali pericolose per la salute umana, come la leptospirosi, la salmonellosi e altre infezioni batteriche. Data la fragilità del sistema immunitario dei bambini in età prescolare, la situazione desta una crescente apprensione, non solo tra i genitori, ma anche tra gli educatori e il personale scolastico". "Di fronte a una situazione di degrado igienico come questa, ci si chiede se sia davvero sicuro continuare a tenere aperta una scuola dell’infanzia - aggiunge Mirabella -. Il problema dei rifiuti e della presenza di roditori non può essere sottovalutato, soprattutto in un contesto scolastico dove l’igiene dovrebbe essere una priorità assoluta. La comunità locale e i genitori chiedono un intervento urgente da parte delle autorità competenti. La rimozione dei bidoni dall’area adiacente all’ingresso della scuola e una bonifica dell’area infestata dai roditori sono considerate misure essenziali e non più procrastinabili. Sarebbe opportuno che il Comune di Carrara, responsabile della gestione dei rifiuti, si occupasse di implementare un piano di controllo e monitoraggio più rigoroso per evitare che la situazione possa peggiorare".