Ottavo sbarco nel porto apuano. Arriverà domani la Life Support con 21 migranti a bordo. Sono stati soccorsi lunedì dalla nave di Emergency in acque internazionali, si trovavano su un gommone partiti alle 5 di mattina da Zawiya in Libia, tra loro c’è anche un minore non accompagnato. Con lo sbarco di domani siamo a quasi mille persone arrivate in terra apuana. La prima nave ad attraccare al porto di Marina è stata, il 30 gennaio scorso, la Ocean Viking di Sos Méditerranée con 95 persone, quindi, il 19 aprile e il 5 giugno, è stato il turno proprio della Life Support di Emergency rispettivamente con 55 e 29 migranti a bordo mentre, il 7 e il 19 luglio, la Geo Barents di Medici senza frontiere arrivò con 196 e 214 persone. Per due volte consecutive è stata poi la volta della Open Arms, il 22 agosto con 196 migranti a bordo e il 4 ottobre con 176. Questa volta provengono da Gambia, Siria e Congo. "Il 18 novembre abbiamo lasciato le coste siciliane per dirigerci verso le acque internazionali di fronte alla costa libica -racconta il capomissione della Life Support, Emanuele Nannini -. Lunedì 20 intorno alle 10 abbiamo effettuato un avvistamento di un gommone nero sovraccarico di persone e in difficoltà di navigazione. Molte persone sedevano sui bordi con le gambe in acqua e non avevano giubbotti salvagente. Siamo subito intervenuti. Le operazioni di soccorso sono andate bene; tutte le 21 persone sono state salvate, anche grazie alle condizioni favorevoli del mare. Ci stiamo dirigendo verso il porto di Carrara ma purtroppo le condizioni meteorologiche sono in peggioramento e siamo abbastanza preoccupati per la navigazione che ci aspetta. Non si spiega un porto così lontano".
CronacaTorna la Life support. Sbarcherà 21 migranti