Dopo l’inaugurazione una settimana fa, torna oggi, dalle 15, il secondo appuntamento con “Forno - La magia del Natale - La natività nel villaggio dei mestieri”, un percorso che parte dal Ponte dell’Indugio e arriva alla Ca’ dei Leggi, lungo via Pegollo (la via vecchia). Il presepe, realizzato con materiale di riciclo con personaggi ad altezza naturale, nasce da un’idea di Jennifer Bonini, con la collaborazione di Paola Fruzzetti, Giovanna Balloni e Anna Rosa Del Sarto, regia dell’associazione ‘Occhini&Magrini’.
Decine di personaggi riportano all’antica storia del paese: dalle fabbriche del ferro alla lavorazione di cappelli e successivamente il cotone alla Filanda, e immancabile il duro lavoro del marmo nelle Apuane. L’evento ha come momento molto sentito e significativo la collocazione, accanto alla panchina rossa, il personaggio della Filandrina per un ideale legame fra il lavoro delle donne alla Filanda e la lotta per l’emancipazione femminile, contro la violenza nel messaggio della coperta della pace.
Ogni personaggio è accompagnato da strumenti e oggetti d’ epoca che il Museo Etnologico delle Apuane ha messo a disposizione. L’evento è organizzato dall’associazione Occhioni&Magrini con la Parrocchia di Forno e il Museo Etnologico delle Apuane, ha il patrocinio del Comune di Massa e la partecipazione di Malto Pub, Il Colpo al cerchio e Caffè Bonotti. Il presepe si ripeterà il 5 e 6 gennaio.
Angela Maria Fruzzetti