
Il sopralluogo al camping
Marina di Massa, 13 settembre 2020 - Sotto sequestro il campeggio "Verde Mare" alla Partaccia. Il camping è stato sgomberato e gli ospiti, una sessantina di turisti hanno dovuto lasciare la struttura. Il sequestro preventivo, eseguito dai carabinieri, è stato disposto dal giudice delle indagini preliminari Marta Baldasseroni su richiesta del pm Roberta Moramarco, titolare dell’indagine sulla tragedia di domenica 30 agosto quando un pioppo si è abbattuto sulla tenda dove stavano dormendo Jannat, tre anni da compiere e la sorella Malak, 14 anni, erano arrivate da Torino con i genitori, una altra sorella ed il fratellino. Il provvedimento di sequestro preventivo, che di fatto ha messo i sigilli alla struttura, è stato eseguito dal comando provinciale dei carabinieri, titolari delle indagini nel pomeriggio di venerdì. La richiesta di sequestro preventivo è stata presentata al giudice in relazione alla vasta documentazione raccolta, in primis dai vigili del fuoco, durante i sopralluoghi successivi alla tragedia. Da quanto si apprende il provvedimento è stato richiesto al giudice dal pm per presunte irregolarità sotto il profilo della sicurezza.
Dai sopralluoghi dei vigili del fuoco sarebbero emerse irregolarità relative alle norme antincendio e presunte irregolarità per quanto riguarda la tenuta del verde. Uno scenario che ha indotto la Procura a richiedere il sequestro di tutta l’area e lo sgombero. Il giorno della tragedia era stato disposto il sequestro probatorio della zona dove era avvenuta la tragedia: il provvedimento eseguito dai carabinieri apre un capitolo nuovo. "Il provvedimento dell’autorità giudiziaria - commenta Luca Benedetti, legale di Carmine Dal Pino e della madre, indagati per la morte delle due sorelline - non ha niente a che vedere con la tragedia delle due sorelline è relativo ad una presunta questione amministrativa sulle norme antincendio. Valuteremo nei prossimi giorni cosa sia opportuno fare". Quella mattina del 30 agosto la famiglia di Hicham Lassiri in vacanza da Torino, con il bonus vacanze è stata travolta dal dolore più grande che possa colpire un genitore: la perdita dei propri figli. In pochi secondi i cuori di Hicham, della moglie Fatima, della figlia maggiore, NissRinne del piccolo Tari, sono stati frantumati, lacerati, il giorno prima del rientro in Piemonte, un pioppo si è abbattuto sulla tenda uccidendo Jannat e Malak.