Tramontana racconta Omero e l’Odissea

La professoressa Stella Tramontana porta l'Odissea di Omero nella Casa di Reclusione di Massa, offrendo ai detenuti una lezione sulla bellezza e l'importanza della poesia come strumento di conoscenza e crescita personale.

Tramontana racconta Omero e l’Odissea

Canesi, Tramontana e Figaia

La poetica della meraviglia: l’Odissea di Omero. Una brillante e coinvolgente lezione sulla bellezza immortale della poesia portata nella Casa di Reclusione di Massa dalla professoressa Stella Tramontana, docente al Liceo Classico “Repetti” di Carrara, e introdotta da Riccardo Canesi e Claudio Figaia, promotori del Laboratorio di Scrittura Creativa interno alla casa di pena. L’incontro, che ha visto un nutrito, attento e commosso gruppo di detenuti partecipare, si è svolto nel pomeriggio di ieri.

Attraverso l’Odissea di Omero e la storia del suo eroe Odisseo, è possibile ragionare su cosa sia stata la poesia anticamente e cosa sia oggi. "Odisseo siamo tutti noi , la sua storia, fatta di viaggi, legami, speranze ma anche di errori è la storia di ogni uomo. La letteratura non è un semplice passatempo, è un modo per conoscere noi stessi e gli altri, è fonte di insegnamenti. E soprattutto la letteratura ci permette di usare la fantasia e di viaggiare, anche stando fermi" spiega la prof.ssa Tramontana. "E i detenuti – scrivono gli organizzatori – sanno quanto sia importante viaggiare con la mente e la fantasia! Una bellissima occasione di condivisione di esperienze ha coinvolto professori, educatori e detenuti, alcuni dei quali studenti del “Barsanti” e del “Minuto”, all’interno del progetto di scrittura creativa, nato circa 7 mesi fa nella Casa di Reclusione di Massa, come nuovo percorso di formazione, opportunità di inserimento sociale e crescita culturale per i reclusi".