
La nuova sede della Casa editrice Transeuropa in via del Pomario 2 a Massa e, sotto, il direttore editoriale Giulio Milani
Si chiama “Spazio Transeuropa” ed è la nuova sede della storica casa editrice. Uno spazio dedicato a libri, arte e comunità che si inaugura sabato, dalle 15, al numero 2 di via del Pomario. Fino alle 18 l’evento annunciato, "all’insegna della letteratura, dell’arte e della convivialità" che ha provocato la reazione immediata dell’amministratore del condominio. E ai nuovi “inquilini” è subito arrivata una diffida con l’annuncio che è stato dato mandato ad un legale per difendere gli interessi del condominio. Ma l’inaugurazione si farà. "L’evento è un ricevimento culturale privato, previsto sabato 26 dalle 15,30 alle 18,30. L’accesso è riservato esclusivamente a invitati registrati, previa iscrizione e fino a esaurimento posti – spiega Giulio Milani, direttore editoriale di Transeuropa – . Non è previsto alcun tipo di apertura al pubblico né attività di natura commerciale, ricreativa o professionale". Milani smentisce "ogni ipotesi di “illecita trasformazione”, sia permanente che temporanea", assicura che "nessuna modifica strutturale, né alcun intervento contrario al regolamento condominiale o alla normativa civilistica e amministrativa vigente, è stato posto in essere". Quindi conferma "la piena legittimità dell’uso temporaneo e occasionale dell’immobile per finalità strettamente private e culturali, nel rispetto delle norme di legge e del regolamento condominiale".
Sabato quindi la storica casa editrice Transeuropa inaugura il suo nuovo spazio culturale in Via del Pomario 2 a Massa. Uno “Spazio” che vuole "diventare un punto di riferimento sul territorio: un luogo aperto e creativo, pensato per accogliere autori, lettori, progetti editoriali, mostre e incontri culturali". Durante l’inaugurazione, si alterneranno presentazioni, dialoghi e performance artistiche, con la partecipazione di importanti nomi della scena letteraria e culturale nazionale: Ci saranno, oltre al direttore editoriale Giulio Milani, Davide Bregola con il nuovo libro ‘Lezioni dalle rovine’ (Avagliano), Matteo Marchesini, autore di ‘Iniziazioni’ (Elliot), Veronica Tomassini, con la nuova edizione di ‘Sangue di cane’ (La nave di Teseo), Mia Lecomte, poetessa e fondatrice della rivista Linguafranca, il fotografo e reporter di strada Pino Bertelli, Anna Maria Riva dell’ufficio stampa e il critico letterario de Il Giornale Paolo Bianchi,
Negli spazi della casa editrice sarà inoltre allestita una mostra collettiva di artiste e artisti apuani, pensata come segnale di apertura verso il tessuto culturale locale: Floriane Canavese, Sabrina Feroci, Stefanie Oberneder e Giuliano Orlandi. “Transeuropa”, nata nel 1985 ad Ancona dal sodalizio tra Massimo Canalini e Pier Vittorio Tondelli e oggi con sede a Massa, è una delle case editrici indipendenti più longeve e influenti in Italia. Ha lanciato generazioni di scrittori e continua a essere laboratorio attivo di ricerca letteraria, con una particolare attenzione alle nuove voci e ai temi del presente.