Treni ogni ora, ma non basta: "Pontremolese strategica. Inseriremo altre richieste"

Entra in vigore oggi il nuovo orario ferroviario e la Regione assicura ulteriori correttivi. Il sindaco Ferri: "Depotenziati i collegamenti diretti. Penalizza gravemente i pendolari".

Un treno ogni ora tra Parma e La Spezia, i collegamenti diretti passano da 19 a 28 in sostituzione di soluzioni di viaggio precedenti. Più convogli fermeranno nelle 20 principali stazioni nella tratta tra i due capolinea, emiliano e ligure. La riorganizzazione degli orari sulla Pontremolese, da oggi, con il nuovo orario invernale, propone un sistema cadenzato, con partenze allo stesso minuto di ogni ora (esclusa la fascia riservata ai lavori sulla linea) e corse di rinforzo nelle fasce pendolari da e per Pontremoli e Borgo Val di Taro come nel versante toscano. Tra le principali novità c’è l’incremento dei collegamenti La Spezia-Parma e Pontremoli-Firenze che, grazie all’interscambio alla stazione di Vezzano Ligure, avranno frequenza di 60 minuti, contro gli attuali 120. Sono stati anche mantenuti i collegamenti diretti tra Pontremoli e Firenze nelle fasce di particolare interesse pendolare e incrementati, anche in fasce orarie fino a ieri scoperte, i collegamenti fra Pontremoli e la costa con 4 treni per Pisa Centrale, da cui si potrà proseguire per Firenze.

"Vogliamo assicurare maggiore stabilità – sottolineano il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e l’assessore a Trasporti e Infrastrutture Stefano Baccelli – a una linea strategica, e non solo per il nord-ovest della Toscana: lo facciamo attraverso un significativo un aumento di servizio in gran parte delle stazioni, l’immissione di treni Jazz e Pop di ultima generazione, nuove tracce orarie e stazioni più accessibili". In particolare le stazioni di Aulla e Pontremoli che, entro la fine dell’anno ed il primo semestre del prossimo, saranno inserite nel circuito di assistenza ai passeggeri con mobilità ridotta coordinato dalla sala blu di Firenze, garantendo finalmente piena accessibilità alle persone con disabilità".

La programmazione, che parte oggi, già recepiscw alcune delle numerose richieste pervenute dal territorio – aggiunge l’assessore Baccelli – , l’entrata in vigore del nuovo servizio non conclude il nostro lavoro. Al contrario, consapevoli di alcune criticità che ancora attendono risposta, la pausa scolastica natalizia ci vedrà impegnati a verificare con il gestore le ultime richieste pervenute, che auspichiamo di poter introdurre al rientro dalle vacanze". Sono almeno una decina le modifiche orarie chieste dai pendolari e dai sindaci lunigianesi e inevase.

"Non ci può essere comunque soddisfazione – spiega il sindaco di Pontremoli Jacopo Ferri –. Sono preoccupato e con me tantissime famiglie di pendolari studenti e lavoratori. La Toscana esce infatti sconfitta da queste scelte, sia per il depotenziamento delle corse di collegamento diretto sull’asse Pontremoli-Massa-Pisa-Firenze che il vecchio Memorario aveva tracciato e servito a dovere, sia per le novità delle corse sulla Parma-La Spezia. Queste ultime è vero, aumentano, ma prevedono cadenzamenti che penalizzano gravemente i pendolari. Rimaniamo schiacciati dalle volontà di altri". C’è stata interlocuzione tra gli enti, ma negli incontri era emersa la necessità di un confronto serio con comitati di pendolari e istituti scolastici. Invece, Rfi, Trenitalia, Ttper e Regione avrebbero agito senza raccogliere nel modo giusto le istanze avanzate. Secondo i pendolari molte delle nuove corse inserite non serviranno a niente." Purtroppo da lunedì sorgeranno problemi - conclude Ferri -,con il rischio di perdere molti alunni nelle nostre scuole per il prossimo anno scolastico e diverse famiglie, che aspettavano di capire in concreto le novità per spostare, in caso di sopraggiunti disagi, le proprie residenze altrove".

Natalino Benacci