Trent’anni al servizio della comunità. Tra emergenze nazionali e locali. La ’Radio Cb Il castello’ tra la gente

Tutti i volontari e altri gruppi si sono ritrovati in municipio a Barbaraso per festeggiare l’associazione . Mastrini: "Una realtà che si mostra sempre all’altezza, desiderosa di aiutare la sua comunità".

Trent’anni al servizio della comunità. Tra emergenze nazionali e locali. La ’Radio Cb Il castello’ tra la gente

Trent’anni al servizio della comunità. Tra emergenze nazionali e locali. La ’Radio Cb Il castello’ tra la gente

Trent’anni a servizio della cittadinanza. Tra emergenze locali, ma anche nazionali, in varie regioni italiane. Ieri mattina l’associazione volontaria Radio Cb ‘Il castello’ di Tresana, ha organizzato un convegno sul rischio idrogeologico e idraulico, in concomitanza con un anniversario importante, quello della fondazione. Il gruppo, affiliato alla Fir Cb, è da sempre impegnato su monitoraggio, gestione delle emergenze, allerte meteo, ma anche volontariato di Protezione civile. Tutti i volontari si sono ritrovati davanti al municipio, in una sala infatti è stato allestito un interessante Museo delle telecomunicazioni, con tante radio di epoche diverse, immagini, articoli di giornale legati agli interventi svolti dal gruppo negli anni. A seguire i saluti delle autorità, che hanno aperto il convegno. "Questa è una tra le associazioni più importanti del nostro comune - ha esordito il sindaco di Tresana, Matteo Mastrini - che dimostra costante impegno e presenza nei momenti di emergenza, ogni volta che abbiamo chiesto aiuto, l’associazione ha risposto presente. Non solo a livello locale, ma anche nazionale. Ringrazio chi fa parte del gruppo e chi l’ha guidato in questi trent’anni".

Il presidente del gruppo è Franco Antoniotti, vice presidente Andrea Toni, segretario Davide Capocaccia, tesoriere Gino Valenti, mentre Paola Picciolli, Nadia Maiani, Antonio Scarciglia, Claudio Brunetti e Luca De Pastena sono consiglieri. Spazio poi al convegno, moderato da Andrea Toni, sono intervenuti Paolo Lunini, revisore e responsabile di Meteo Apuane, Gianluca Barbieri, dirigente responsabile del settore attività gestionale in agricoltura della Regione Toscana. Tanti volontari sono stati premiati: Giancarlo Califfi, Sergio Toni, Franco Bernardi, Franco Antoniotti e Andrea Toni come soci iscritti da più tempo oppure fondatori, Nicolas Bini, Maicol Maraglia, Susana Eden Ariù, Aurora De Pastena e Vittorio Pacini i più giovani e infine Silvano Scorretti come socio più anziano, mentre una pergamena ricordo è andata alle famiglie dei soci Gianfranco Erta e Fiorenzo Valenti.

Il gruppo al momento conta oltre 40 iscritti, compresi alcuni junior, la prima emergenza nazionale affrontata è stata il terremoto dell’Umbria, a cui sono seguiti quello del Centro Italia, della Garfagnana e Lunigiana, varie alluvioni come quella di Genova, Aulla, Carrara, Faenza e ancora una raccolta generi alimentari per l’Ucraina, o la gestione dell’emergenza Covid. "Sono contento di aver partecipato all’evento - ha commetto il consigliere regionale Giacomo Bugliani - è un giorno importante per un’organizzazione presente sul territorio. I volontari svolgono un’opera preziosa, determinante, essenziale e la politica deve essere di sostegno".

Monica Leoncini