Trent’anni di battaglie e di lotta delle donne Le guerre femministe negli scatti di Tano D’Amico

Trent’anni di battaglie e di lotta delle donne  Le guerre femministe negli scatti di Tano D’Amico

Trent’anni di battaglie e di lotta delle donne Le guerre femministe negli scatti di Tano D’Amico

CARRARA

‘La lotta delle donne’ dagli anni ’70 a inizio Duemila nella mostra fotografica di Tano D’Amico al museo Carmi che si inaugura domani alle 17 alla Padula e si chiuderà il 25 giugno. Cinquanta scatti in bianco e nero e un’installazione multimediale per raccontare la lotta delle donne dall’inizio degli anni Settanta fino ai primi anni Duemila attraverso l’obiettivo di un fotografo contemporaneo come Tano D’Amico. La mostra è organizzata dal Comune di Carrara e curata dalla associazione Archivi della Resistenza – Circolo Edoardo Bassignani di Fosdinovo, gestore del vicino Museo Audiovisivo della Resistenza, anch’esso partner del progetto. D’Amico è uno dei più apprezzati fotografi italiani e tra i suoi molti lavori quello sugli anni della contestazione è forse il più celebre, tanto da essere considerato da molti come una parte imprescindibile dell’immaginario politico e sociale degli anni Settanta. Negli scatti esposti un filone estremamente significativo dell’attività di D’Amico che vede al centro della scena più generazioni di donne: sorelle e madri, figlie e nipoti con desideri e sorrisi, dolori e sconfitte. Un genere di fotografia non tanto di denuncia, quanto di partecipazione, rispetto e amore nei confronti di chi prova a cambiare il mondo: D’Amico è interessato a fissare il sogno del cambiamento con il suo irrinunciabile desiderio di giustizia. Simona Mussini, di Archivi della Resistenza, sottolinea l’orgoglio di esporre al “Carmi” per il legame con la rivolta delle donne del 7 luglio, "episodio di straordinario significato nel panorama delle Resistenza europea".