"Per la giunta Arrighi e l’assessore Moreno Lorenzini, l’asilo nido i Cuccioli doveva essere nuovo a misura di bambino, ma non è così". Questo il parere del consigliere di FdI Massimiliano Manuel (nella foto) in merito alla struttura di via Erevan oggetto di un cantiere durato diversi mesi. "I genitori sono stati contattati in fretta per portare i figli nel nido – spiega Manuel - ma si sono resi conto che la struttura non era pronta. La fretta per il trasferimento, nonostante la struttura non fosse stata messa in sicurezza, secondo le mamme, è stata per l’interesse del Comune, in quanto erano due mesi che non venivano corrisposte le rette come d’accordo con l’ amministrazione per ricompensare le famiglie per il disagio subito. Quando sono arrivati alla struttura di via Erevan, l’asilo nido sembrava un cantiere a cielo aperto. Il giardino non era più tale – descrive il consigliere - ma un accumulo di sporcizia e rimasugli. Nel marciapiede intorno alla struttura sedie, mobiletti, materassini, bidoni e sacchi neri. Già l’8 agosto era emerso che la struttura non era pronta ad accogliere i bambini per problemi d’infiltrazione. I piccoli utenti erano stati così suddivisi tra Bonascola, Avenza e Marina con disagio delle famiglie. Per aggiustare la situazione l’amministrazione aveva deciso di sospendere il pagamento della retta almeno per i mesi in cui avrebbero dovuto andare in altre strutture. I familiari alla riapertura del nido non sono potuti entrare. I 52 minori in questi mesi si erano adattati ai contesti dei nidi che li avevano ospitati. Mi chiedo se non aver permesso alle mamme di entrare, almeno per i primi giorni, è segno che qualcosa nella struttura non sia in regola. Vigileremo a tutela dei minori e loro famiglie, anche se ormai per come agisce il sindaco Arrighi e la sua amministrazione, non ci meraviglia più niente".
Cronaca"Troppi disagi per le famiglie e lavori infiniti"